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SAN GIOVANNI IN MARIGNANO

Il Rito del fuoco ha chiuso la cinque giorni della Notte delle Streghe

In foto: Il rito del fuoco
Il rito del fuoco
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 24 Giu 2025 11:35 ~ ultimo agg. 11:43
Tempo di lettura 3 min

Ha chiuso come da tradizione con il suggestivo Rito del fuoco la cinque giorni de La Notte delle Streghe, cinque serate straordinarie che hanno trasformato il borgo di San Giovanni in Marignano in un palcoscenico diffuso, con artisti internazionali e performance itineranti, esperienze immersive, mercatini, buon cibo e un colpo d’occhio spettacolare dato dalle migliaia di persone che ogni sera hanno scelto di esserci. La festa è cominciata con una grande novità: la presenza della madrina. Giovedì 19 giugno a inaugurare l’edizione 2025 è stata Martina Colombari che ha salutato emozionata il pubblico che l’ha accolta con calore e  affetto. 

Da quel momento in poi è stato un crescendo di emozioni, partecipazione ed entusiasmo. Posti esauriti ad ogni replica degli spettacoli (20 compagnie per 55 appuntamenti), stand gastronomici affollati fin dal tardo pomeriggio, locali, bar, ristoranti hanno lavorato a pieno ritmo, mentre le attività commerciali, molte delle quali con proposte tematiche ispirate all’evento, hanno registrato un flusso costante di visitatori e curiosi, così come le tante esperienze da vivere nei diversi angoli del borgo, capaci di coinvolgere e sorprendere visitatori di ogni età. Ha superato infatti ogni aspettativa il pubblico arrivato nei cinque giorni di festa - si stimano oltre 50.000 persone - con il centro storico che si è trasformato in un grande teatro a cielo aperto. Il gran finale con la parata e il Rito del fuoco della notte di San Giovanni, lunedì 23 giugno, ha sancito ancora una volta il valore simbolico e comunitario di un evento che, da oltre trent’anni, rappresenta l’identità più autentica di questo territorio. 

“Ancora una volta La Notte delle Streghe ha saputo dare il meglio di sé - commenta la sindaca Michela Bertuccioli - regalandoci cinque giorni intensi, emozionanti e partecipati. Abbiamo visto un borgo vivo, accogliente, pieno di energia, che ha saputo raccontarsi con autenticità e creatività, grazie al lavoro di squadra messo in campo dall’amministrazione comunale insieme alla direzione artistica e scenografica, alle associazioni e alle attività economiche,  ai volontari e ai tanti protagonisti di un evento che trova in questo innesco unico e virtuoso la sua vera alchimia. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questa magia, le migliaia di persone che hanno scelto di venire a trovarci, la protezione civile, gli addetti alla sicurezza e tutte le forze dell’ordine che sono state al nostro fianco per garantire a migliaia di ospiti di divertirsi in totale serenità”. 

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