Il pesce finisce in rete (telematica): le aste da oggi via internet


L’asta telematica, insieme ai nuovi uffici direzionali del mercato
ittico gestito dalla Cooperativa Casa del Pescatore, é stata
inaugurata oggi a Cattolica dal sindaco, Gianfranco
Micucci, e dall’assessore regionale alle Attività produttive ed
Economia ittica Duccio Campagnoli.
Quello di Cattolica é un
Mercato di nicchia importante a livello
nazionale, specializzato nella esportazione di vongole e di
pesce azzurro soprattutto verso la Spagna. Nel 2002, nel mercato
ittico sono andati in asta oltre 2.485.000 chili di pesce ed
altri prodotti ittici, per un fatturato di 5,3 milioni di euro.
Il nuovo sistema di contrattazione on line ha richiesto un
investimento di 210.000 euro – 100.000 dei quali finanziati
dalla Regione – e permetterà agli operatori del Mercato di
Cattolica di vendere on line in tutta Europa, ad un pubblico di
grossisti e grandi acquirenti, soprattutto le specie ittiche
fresche sovrabbondanti sul mercato locale, come triglie,
cozze, vongole e pesce azzurro.
La nuova contrattazione telematica si basa su un sistema
internet , si assicura, neutrale e trasparente, gestito dalla società belga
Pefa.com, che permette di vendere ed acquistare pesce fresco a
distanza in tempo reale. L’asta si svolge davanti ad un maxi schermo
che offre la possibilità, schiacciando un tasto, di fermare l’orologio d’ asta on line e aggiudicarsi l’offerta in quel momento bandita.
Acquirenti e venditori locali operano sulla base di schede
prodotto che forniscono tutte le informazioni
necessarie ai compratori: sia a quelli presenti nella sala
dþasta, che possono vedere il prodotto, sia a queli remoti.
Tramite la Rete, gli operatori accreditati su tutti i mercati
possono valutare la merce in vendita, classificata per standard
qualitativi con un rigido sistema da valutatori appositamente
formati; aggiudicarsi partite di prodotto con aste al ribasso;
eseguire il pagamento con un sistema dedicato di garanzie
bancarie ed assicurazioni sul credito.
Le contrattazioni on line potranno inoltre offrire diversi
vantaggi al mercato regionale dei prodotti ittici. Ci si aspetta una riduzione del costo dei prodotti di importazione, che
rappresentano il 60% dei consumi regionali, grazie ad un sistema
di approvigionamento più trasparente e competitivo.