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Acquisto da Unibo

Il Campus si consolida. Palazzo Ruffi-Briolini sul Corso diventa di proprietà

In foto: Il Rettore Molari insieme al signor Briolini
Il Rettore Molari insieme al signor Briolini
di Redazione   
Tempo di lettura 5 min
Mar 16 Dic 2025 16:52 ~ ultimo agg. 18:20
Tempo di lettura 5 min
Un passo importante per consolidare il campus universitario riminese. L'Università di Bologna ha, infatti, acquisito il Palazzo Ruffi-Briolini (già Ricciardelli) in corso d'Augusto a Rimini, Un immobile, che risale alla prima metà del '400, da 4mila metri quadrati, già sede universitaria utilizzata in locazione dal 2012. Nel pomeriggio di martedì 16 dicembre c'è stato il simbolico passaggio della chiavi dalla famiglia Briolini al Rettore Molari. L'investimento è stato di 6 milioni e 280mial euro. L’insediamento dell’Università nello storico edificio fu reso possibile grazie all’accordo iniziale con la famiglia Briolini, per il tramite di Uni.Rimini e con il fondamentale supporto del Comune di Rimini grazie al prof. Fabio Zavatta già assessore ai lavori pubblici e vicesindaco che trent'anni fa fu tra le persone che credettero fortemente alla nascita dell'università.
 
Si tratta di un'acquisizione che riduce la dipendenza dalle locazioni passive che per il polo riminese erano fino a ieri era del 32%. Nelle altre sedi le percentuali vanno dall'1 al 3%. Nel dettaglio le locazioni passive incidono nelle altre città per l’1,6% a Cesena che a breve verranno azzerate, per l’1,1% a Forlì e per il 3% a Ravenna. In parallelo Comune di Rimini e Uni.Rimini Spa hanno perfezionato nei giorni scorsi e l’acquisto di una nuova sede di 2.300 mq ad angolo tra via Aponia e via Dante, che verrà parzialmente (circa 1.300 mq) concessa in comodato d’uso gratuito all’Università di Bologna per rispondere alle esigenze di didattica, ricerca e servizi agli studenti del Campus di Rimini. 
 
"Questa acquisizione non è solo un atto patrimoniale, ma un segno concreto della nostra volontà di investire nel futuro del Campus di Rimini," ha dichiarato il Rettore Giovanni Molari. "Prima di questo acquisto, il 32% della superficie totale del Campus di Rimini era in locazione passiva, una percentuale in controtendenza rispetto agli altri Campus. Ora, consolidando la proprietà, riduciamo drasticamente il ricorso ai fitti su Rimini, garantendo pari opportunità in termini di stabilità e pianificazione a lungo termine per tutti i campus universitari della Romagna. Rimini come le altre non sono sedi distaccate, ma ragiono nella loro globalità, è necessario crescere nelle persone, nei ricercatori, ma anche dal punto di vista degli investimenti. Anche quest’anno supereremo il numero il numero di studenti iscritti internazionali degli anni passati, con numeri che superano ormai in alcuni casi il 15% dei nostri studenti. La nostra intenzione è che il Campus di Rimini diventi sempre più stabile”.
 
"L’acquisizione di Palazzo Ruffi-Briolini e la messa a disposizione del nuovo edificio di via Aponia – sottolineano il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e la vicesindaca Chiara Bellini – segnano una tappa importante nel percorso di consolidamento del Campus riminese. Grazie agli investimenti dell’Amministrazione comunale e dell’Alma Mater, con il ruolo strategico di Uni.Rimini, l’Università si conferma motore di crescita culturale, sociale ed economica per la città e tutta la provincia. Sono scelte non scontate, frutto di una visione chiara e di una strategia di sviluppo per rendere Rimini sempre più attrattiva e internazionale, come dimostrano i tanti giovani che scelgono di studiare e costruire qui il proprio futuro. L’Università a Rimini è un valore e una straordinaria opportunità per tutto il territorio, e per questo merita di essere sostenuta con convinzione".
 
“Come Uni.Rimini siamo particolarmente soddisfatti di aver completato questa operazione che permetterà all’Università di Bologna di ridurre l’incidenza degli affitti passivi sul Campus di Rimini – afferma il presidente di Uni.Rimini Spa Simone Badioli - ma soprattutto consentirà all’ Ateneo di trovare un insediamento ancora più stabile e definitivo nella nostra Città. Uni.Rimini in questi anni è riuscita a dare un supporto significativo alle esigenze di spazi per i Corsi universitari ed i Dipartimenti di Ricerca mettendo a disposizione in comodato d’uso gratuito oltre a questo nuovo stabile di via Aponia anche la sede di Piazza Malatesta di circa 600 mq. Uni.Rimini intende in questo modo proseguire nella propria attività di supporto alla Didattica, alla Ricerca Scientifica oltre che al Tecnopolo con la finalità di radicare un importante sistema Universitario che conta ad oggi circa 5.000 studenti e di renderlo sempre più interconnesso con la città ed il suo sistema economico”.
 
 
NOTE STORICHE SUL PALAZZO
Originariamente di proprietà dei conti Ricciardelli, e poi dei Monticoli, il Palazzo fu una sontuosa dimora rinascimentale. Nonostante i rifacimenti ottocenteschi e i danni dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, l'edificio mantiene ancora oggi i tratti distintivi della sua antica architettura, inclusa la presenza di un grande cortile interno con doppio ordine di arcate.
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