Elisabetta Melotti saluta Ancona. Da oggi è procuratore a Rimini

Ieri è stato l’ultimo giorno in servizio ad Ancona per il procuratore Elisabetta Melotti, che da oggi è a capo della Procura di Rimini al posto di Paolo Giovagnoli, in scadenza di mandato. La Melotti, 61enne bolognese, ha svolto otto anni di servizio ad Ancona, riprendendosi anche l’incarico con un ricorso. È stata la prima magistrato donna nominata a capo di una procura capoluogo di distretto. Tra le principali inchieste seguite dalla Melotti nel suo incarico anconetano, quella sul crac di Banca Mache che ha portato in udienza preliminare 16 ex amministratori dell’istituto di credito accusati a vario titolo di bancarotta.

In giornata è arrivato l’augurio dell’assessore regionale al Bilancio Emma Petitti: “Alla dottoressa Elisabetta Melotti, che da oggi è a capo della Procura di Rimini, va il mio augurio di buon lavoro. Sono certa che la sua esperienza professionale sarà di grande supporto per il nostro territorio. Ringrazio naturalmente il procuratore Paolo Giovagnoli per l’impegno profuso durante il suo incarico e gli auguro buon proseguimento di lavoro. Permettetemi di ricordare che in questi anni sono stati molteplici gli interventi regionali a supporto del sistema giudiziario.

Interventi di tipo economico, di supporto organizzativo e di tipo normativo mossi dalla consapevolezza che un efficiente funzionamento del sistema giudiziario, in cui si incontrano la domanda di giustizia dei cittadini e l’offerta assicurata dalle istituzioni giudiziarie, rappresenta una delle condizioni indispensabili per promuovere e garantire il buon funzionamento complessivo di un sistema economico e sociale”.