E’ possibile ricominciare? Testimonianze di vite rinate con Il Portico del Vasaio


È possibile ricominciare? Quando la vita presenta i suoi conti pesanti, cosa permette di ripartire? Dopo l’incontro dello scorso aprile con Fiammetta Borsellino, don Claudio Burgio e il giudice Roberto Di Bella, il Centro culturale Il Portico del Vasaio di Rimini ha deciso di continuare un percorso attraverso la ricerca di persone che “ripartono”, ovvero che testimoniano la possibilità di rialzarsi dalle inevitabili cadute che nella vita accadono ad ognuno di noi. Un appuntamento in “due tempi”, uno serale rivolto alla città e uno pensato per gli studenti delle scuole.
Nasce così questo secondo incontro dal titolo “Quando la vita ricomincia” il cui scopo è scandagliare la risposta a questa domanda: che cosa vuol dire ripartire o ricominciare nella vita?
L’appuntamento è per mercoledì 17 gennaio alle 21,15 presso il Teatro Tarkovskij in Via Brandolino, 13 a Rimini.
Interverranno:
don Luca Montini, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo e autore del libro “Con un piede in Paradiso”, dove racconta dell’incidente in Africa che gli è costato l’amputazione di una gamba e cosa gli ha permesso di ricominciare.
Youlsa Tangarà, Fondatore dell’Associazione Yérédemeton; Youlsa è un giovane del Mali che nel suo villaggio natale era l’unico a frequentare la scuola. La guerra che ha sconvolto il paese africano lo ha costretto ad emigrare ed è arrivato in Italia tramite il solito itinerario: deserto-Libia-barconi., sbarco a Lampedusa. In Italia insieme ad altri giovani maliani fonda un’associazione che ha realizzato nel suo villaggio una scuola frequentata da 60 studenti.
Gustavo ed Emanuela, CEC (Comunità Educante con i carcerati). Due coniugi, una rottura profonda e drammatica, un percorso di rinascita del proprio io che entrambi hanno seguito, fino ad una riconciliazione. La Cec è una struttura della Comunità Papa Giovanni XXIII presente sul nostro territorio.
Modera Giorgio Paolucci, giornalista e scrittore, autore del libro “Cento ripartenze“, che con questo libro ha ispirato questo incontro.
Come ad aprile, all’indomani, ci sarà una seconda edizione dell’incontro riservata agli studenti delle scuole medie superiori di Rimini e provincia, organizzato insieme alla Consulta provinciale degli studenti. Sono attesi 700 studenti.
Quindi, giovedì 18 gennaio alle 10 al Teatro Tarkovskij, interverranno:
don Luca Montini, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo e autore del libro “Con un piede in Paradiso”;
Youlsa Tangarà, Fondatore dell’Associazione Yérédemeton;
Daniel Zaccaro, educatore della comunità Kairos di don Claudio Burgio e protagonista del libro biografico “Ero un bullo”; Zaccaro, considerato un ragazzo perduto e irrecuperabile, era finito in carcere; a segnare la svolta di una straordinaria rinascita, l’incontro con don Claudio, cappellano del carcere Beccaria;
Adriano, del CEC (Comunità Educante con i carcerati).