Dopo lo stop riapre Cocoricò. I genitori di Lamberto: saggio ma tardivo ingresso solo per maggiorenni

Tantissima gente ieri sera sulla collina del Cocoricò di Riccione per la riapertura del locale dopo i 4 mesi di stop imposti dal questore in seguito alla morte di Lamberto Lucaccioni. Il 16enne era morto per un’overdose di ecstasy. La discoteca ha deciso di ripartire con una nuova politica che punti al divertimento sano.

Già prima della mezzanotte c’era una grande folla di giovani nel parcheggio in attesa di entrare. La gestione ha potenziato i controlli per maggiore sicurezza: l’ingresso è vietato ai minorenni, una volta usciti non si può rientrare, i parcheggi sono transennati ed è stato potenziato il sistema di sorveglianza con una settantina di telecamere.

“E’ una decisione saggia, ma tardiva quella di vietare ai minorenni l’ingresso al Cocoricò” hanno dichiarato  i genitori di Lamberto. Lo ha riferito il legale della famiglia, Roberto Bianchi, commentando che “la discoteca ha pagato il conto alla giustizia amministrativa, ma non con la famiglia Lucaccioni“.