DNA. E’ Massimo Bernardi il nuovo allenatore degli Angels


Massimo Bernardi è il nuovo allenatore degli Angels. Il coach, nato a Santarcangelo il 17 marzo del 1960, ha già diretto la prima seduta in mattinata ed è stato presentato agli organi d’informazione proprio nel palazzetto clementino -si legge in una nota ufficiale-.
Insieme a lui il Presidente Maurizio Fabbri.
“Abbiamo sollevato ieri dall’incarico il nostro Massimo Padovano – sono le prime parole del Presidente Maurizio Fabbri. – Dico “nostro” perché dispiace tantissimo esonerare un allenatore che ha dato tanto a questa società, portandola a due fantastiche promozioni in due anni. Devo solo ringraziarlo per questo, ma purtroppo in questo momento siamo costretti a dare una svolta alla situazione”.
Perché la scelta di Massimo Bernardi?
“Bernardi può sicuramente dare una scossa positiva e non avrà nessuna difficoltà a inserirsi nel nostro contesto. È stata una scelta immediata perché è un nostro “frutto”.
Lo stesso coach racconta perché…
“Ho smesso di giocare a basket proprio qui nell’annata ’86-’87 e ora arrivo con tantissimo entusiasmo e voglia di fare – dice Bernardi -. Innanzitutto però voglio spendere due parole su Massimo Padovano, che ha lavorato in maniera incredibile qui a Santarcangelo e ha fatto grandi cose. So cosa sta passando in questo momento, gli sono vicino e non sono parole di circostanza. Complimenti per quello che ha fatto e in bocca al lupo per il futuro della sua carriera”.
C’è tanta voglia di fare…
“Sono un “animale” da palestra, il fatto di voler bene ai dirigenti di questa società e a tutto il Santarcangelo Basket poi è stata la spinta decisiva. Il campionato per gli Angels era iniziato sulla falsariga di quello dell’anno scorso, peccato poi per la prosecuzione. La Dna è difficile, ma questa non è una cattiva squadra, deve solo riuscire a ritrovare il piacere di stare insieme, divertirsi e non mollare mai come a inizio campionato. Possiamo salvarci”.
Cosa cambierà a livello tattico?
“La cosa più logica naturalmente è scendere in campo, allenarsi e vedere le caratteristiche dei singoli più nel dettaglio. Da fuori mi sono fatto delle idee, ma prima di tutto i giocatori devono sputare sangue e giocare col coltello tra i denti dando il 120%. Giochiamo partita per partita per essere pronti poi a dare tutto nelle sfide secche che decideranno la stagione. Il tutto a partire da Bari domenica”.
(Coach Massimo Bernardi insieme al Presidente Maurizio Fabbri)