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Cuccioli salvati da maltrattamenti, centinaia di chiamate. L’ombra dei traffici

In foto: i cuccioli
i cuccioli
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura 2 min
Mer 16 Set 2015 13:56 ~ ultimo agg. 19 Mag 00:15
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Il canile comunale di Rimini è stato sommerso da centinaia di telefonate dopo l’arrivo dei dieci cuccioli di razza “french bulldog” che, arrivati in auto dalla Slovacchia stipati in due piccole scatole di cartone, sono stati sequestrati mentre stavano per essere ceduti da due cittadini slovacchi ad una cittadina romana. Il canile “Cerni” ha ricevuto le chiamate di cittadini sensibili e ansiosi di conoscere le condizioni dei cuccioli e di molti interessati a prenderli in affido. Ne danno notizia le associazioni che gestiscono la struttura, che non escludono però che tra chi ha chiamato ci sia anche chi, dato che si tratta di cani di razza, sia più interessato al valore commerciale dei cuccioli piuttosto che a dare loro una ottimale definitiva sistemazione.

“Questo episodio purtroppo – scrivono le associazioni – non è che la punta dell’ iceberg del triste e diffusissimo fenomeno del traffico di cuccioli di cani e di animali in genere che avviene anche in Italia. Succede così che in molte nazioni europee stiano prosperando vere e proprie “fabbriche” di cuccioli di “razza” che, spesso non ancora svezzati, vengono portati più o meno clandestinamente anche nel nostro paese”; “Ed è assodato che la “commercializzazione” degli animali comporta un incremento dei crimini nei confronti degli stessi.

bulldog2Le Associazioni coinvolte nella gestione del canile comunale di Rimini – “e l’ uomo incontrò il cane” K. Lorenz, Animal Freedom, ANPANA Rimini, Associazione Vegetariana Italiana deleg. E-R e RSM e dnA Rimini -nel ringraziare l’ha cittadina che ha allertato le forze dell’ ordine, la solerzia degli agenti della Questura immediatamente intervenuti, la relativa attivazione della Polizia Municipale di Rimini”, rinnovano l’appello affinché “chi è intenzionato a prendere in famiglia una cane, un gatto, o qualsiasi altro animale, non ne incentivi il traffico ed il commercio, ma si rivolga alle strutture pubbliche dove sicuramente troverà tante creature desiderose di donare e ricevere affetto”.

 

Canile “Cerni”

Via S. Salvatore, 32, 47923 Rimini RN
0541 730730

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