Consiglio, approvata mozione regolamento Ci.Vi.Vo., respinta quella su asili
Ieri sera in Consiglio Comunale è stata approvata la proposta dei consiglieri Brunori e Tamburini per un regolamento, che dovrà passare nei prossimi mesi in Consiglio, sull‘utilizzo degli spazi comunali da parte dei gruppi Ci.Vi.Vo. L’assessore Sadegholvaad ha spiegato che nel disciplinare approvato dalla Giunta ci sono indicazioni in merito, e che oggi sono solo tre su 50 i gruppi che utilizzano spazi comunali. La proposta, pur non arrivando dalla maggioranza (che aveva libertà di voto), è stata approvata con 13 voti favorevoli, tre astenuti, (tra cui Mazzocchi e Bertozzi del PD) e dieci contrari.
Respinta invece, dopo un ampio dibattito, la mozione presentata da Pazzaglia e Galvani sul tema “No ad eventuale bando per la privatizzazione dei nidi comunali Cerchio Magico e Bruco Verde”. 7 i si, 6 le astensioni e 9 i no. La convenzione con l’Asp Valloni è valida fino al 30 giugno 2016. Ma ancora non c’è nessuna delibera di Giunta in merito a un bando, ha risposto l’assessore Lisi a Pazzaglia che chiedeva il passaggio urgente in Consiglio. E sarà comunque il Consiglio Comunale, ha ribadito il vicesindaco, a decidere il modello di gestione.
Due le mozioni discusse a seguire, entrambe presentate dal consigliere Gioenzo Renzi. La prima, riguardante “i nuovi lampioni dell’illuminazione pubblica con luce schiacciata a terra” aumentano l’oscurità sui marciapiedi e sulle strade e i rischi per la sicurezza pubblica. provvedimenti”, è stata respinta con 13 contrari 8 favorevoli. La seconda, “case dell’acqua: realizzarle non con i soldi pubblici del comune, ma dal privato a costi zero per la pubblica amministrazione” è stata respinta con 10 voti contrari e 8 favorevoli.
Sulla mozione di Tamburini (5 Stelle) per la salvaguardia del territorio dalla coltivazione di organismi geneticamente modificati, l’assessore Sadegholvaad ha promesso impegno ma chiedendo tempo per approfondire il tema, inizialmente trattato dall’ex assessore Visintin.
- “invasione” in Consiglio (Newsrimini.it)
- L’intervento di Astolfi
- L’uscita di scena
- L’uscita definitiva dall’aula
La seduta ha registrato anche un fuori programma: l’incursione di un cittadino in difficoltà con la casa che, dopo essere arrivato a poca distanza dai banchi della Giunta, ha chiesto di poter prendere la parola. Ad allontanarlo il consigliere Astolfi e un agente in servizio. Dopo avere stazionato per un po’in aula, se ne è andato più o meno di propria iniziativa.

















