Consiglieri maggioranza contro la Franchini (M5S): basta commissioni ad personam

ce la si poteva cavare con un’interrogazione, spiegano i consiglieri che lamentano anche di non avere ricevuto il materiale per tempo.
Scrivono i consiglieri: “Il presidente Carla Franchini, del M5s, ha convocato questa mattina l’ennesima commissione “ad personam”, con un titolo talmente approssimativo che solo verso metà mattinata è stato possibile capire il focus del dibattito. Il tema della seduta, quello sulla destinazione dei proventi delle multe, purtroppo è sembrato il solito pretesto per trasformare un’interessante audizione nel tentativo di dimostrare (davanti alla stampa) l’ultimo teorema a cinque stelle. Ovvero: siamo sicuri che parte di quegli introiti siano vincolati a determinati capitoli di spesa, dalla manutenzione stradale alla promozione della mobilità sostenibile, così come previsto a norma di legge?
Un quesito facile facile, più volte riformulato davanti all’assessore Sadegholvaad e ai tecnici del Comune, che si sarebbe potuto esaurire con un’interrogazione in consiglio comunale, evitando così, tra l’altro, di sperperare soldi pubblici. Una “commissione pollaio”, con monologhi infiniti anche sul tema dell’abusivismo commerciale, falsata da un difetto di fondo: ai consiglieri non era stato inviato per tempo, com’è prassi, alcun materiale per approfondire l’argomento”

(nella foto Newsrimini.it la commissione di oggi)