Concordato ancora sospeso in tribunale: un anno vissuto pericolosamente


La società avrebbe avuto quattro mesi di tempo per presentare piano industriale e piano di rientro per i creditori. La prima di una serie di scadenze che non sono mai state definitive, a partire dalla proroga di un mese richiesta a febbraio dai legali per completare la documentazione destinata al Tribunale.
Il 17 aprile l’udienza, nella quale però arrivano contestazioni da parte del PM. Il 6 maggio la società si ripresenta in Tribunale per rispondere alle contestazioni ma intanto la non ammissibilità porta alla necessità di presentare una nuova proposta di concordato, nella quale oltre a nuovi capitali si punta sulle conversione dei crediti in partecipazioni azionarie: ipotesi a cui anticipano la disponibilità diversi creditori.
Con l’annuncio di questa nuova proposta Aeradria chiede il 20 giugno la sospensione dell’istanza di fallimento e la ottiene dieci giorni dopo. Poi, il 23 luglio, dal Tribunale arriva l’omologa della proposta di concordato. Il fronte Carim – enti locali si ricompatta, ma quando finalmente sembra emergere un certo ottimismo la situazione torna a complicarsi. La partecipata Air fallisce e a ottobre arriva il duro responso del commissario giudiziale Santini che chiede addirittura la revoca della proposta di concordato.
Il 24 ottobre Aeradria chiede un ulteriore mese di tempo e il resto è storia di questi giorni: il 4 novembre il Tribunale scavalca la richiesta, per vizi di forma, ma concede altre due settimane, fino al 21 novembre. Per quella che dovrebbe essere, ormai il condizionale è d’obbligo, l’udienza decisiva.
In mezzo un management rinnovato ma anche un’inchiesta penale con l’ipotesi di falso in bilancio che coinvolge gli ex vertici di Aeradria e pure amministratori locali per la vicenda delle lettere di patronage. Consigli tematici, polemiche, cifre e ipotesi che si rincorrono e, come spada di Damocle ormai da oltre un anno, il timore che Rimini possa perdere un’infrastruttura fondamentale per la sua economia.
(Newsrimini.it)