Basket C1. Alla Genghini Morciano il derby con la Coldsystem (65-69)

TABELLINO

Coldsystem Santarcangelo-Genghini Morciano 65-69
(13-15; 38-37; 42-45)

Coldsystem Angels Santarcangelo: Vandi 2, Domeniconi, Bedetti 12, Lunedei, Benzi 17, Saccani 13, Venturi 4, Contigiani 9, Cimatti 5, Bernabini 3. All. Franco Foschi.

Genghini Morciano: Broglia 6, Pascucci 11, Vichi 5, Roberti, Filippetti 9, Polveroni 17, Marisi F. 7, Marisi G. 6, Tinti 8, Rossi. All. Luca Chiadini.

“La fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede bene – si legge in una nota della società clementina -. Anzi, nel caso degli Angels, ha vista da falco. In un momento difficile, se non
difficilissimo, Santarcangelo si trova ad affrontare il navigato Morciano senza capitan Panzeri, ancora alle prese col famigerato stiramento, senza Monti, vittima di nausee il giorno precedente la partita e, soprattutto senza Babbini, ed il soprattutto è per la
gravità dell’infortunio occorsogli in allenamento: lesione del legamento collaterale e del crociato, e stagione indubbiamente finita. Oltre al dispiacere umano per un ragazzo davvero super, è evidente la grave perdita tecnica di un under da 15’ a partita che, tra l’altro, era stato fra i più positivi in questo nefasto inizio di stagione. Nell’attesa che arrivi la prossima settimana per decidere se intervenire immediatamente sul mercato, bisogna anche
raccattare i cocci del morale e giocare una partita che, volenti e nolenti, ha un’importanza colossale. E allora è normale che si inizi belli contratti, con Morciano che tiene ritmi al cui confronto quelli del Limoges di Maljkovic erano rock and roll tanto son bassi, e con gli Angels che nei primi 7’ mettono insieme la miseria di 4 punti (4-8) con Foschi a svuotare la sua cortissima panchina ed a scommettere che i due esordienti Bedetti e Bernabini gli diano qualcosa. Qualcosa? Fate pure tanto se non tantissimo: perché il protagonista inatteso del secondo quarto è Bedetti che pennella 10 punti con la naturalezza del veterano di lungo corso, lui che veterano non è, tenendo su la baracca con tutti i burattini e, nonostante dall’altra parte Polveroni inizi a metterla da altri prefissi, si va all’intervallo con Santarcangelo in vantaggio (38-37). Però i miracoli è dura che continuino per sempre ed allora nel terzo quarto sono i soliti Benzi ed il grintoso Contigiani ad evitare che la barca affondi sotto i colpi
dell’inesauribile Polveroni e delle bombe di Giovanni Marisi e, soprattutto, davanti alla ostica difesa a zona di coach Chiadini contro cui gli Angels vanno sistematicamente a sbattere per poi rifugiarsi in decentrati tiri da 3 punti (9/28 alla fine). Si va all’ultimo giro di lancette in parità, ma con Santarcangelo che non riesce più a trovare la via del canestro e Morciano che scava negli ultimi 2 minuti il break decisivo che non si riesce più a colmare
nonostante un’irreale bomba di Saccani a 7” della fine (65-67) riaccenda le speranze, spente immediatamente dai due glaciali tiri liberi del play di Morciano Pascucci.
Sconfitta Angels insomma, terza in quattro
partite in casa. Adesso bisogna trovare la soluzione per uscire da questo tunnel. E sarà tutt’altro che facile.

Dagli spogliatoi

Foschi (Coach Angels): “Non ci siamo, non ci siamo proprio. A parte gli infortuni e la sfortuna, io qui non vedo gli ‘occhi della tigre’. Vedo troppa gente che va in campo senza le giuste motivazioni. Noi dobbiamo arivare alla fine di ogni partita con la coscienza a posto, sicuri di aver dato il cento per cento. E non
può essere se giochi così. Perchè ci sono vari modi di perdere, ma perdere senza lottare a me non sta bene.
Adesso pensiamo solo a Bologna, poi lunedì ci
riuniremo con la società e faremo tutte le valutazioni del caso”.

Chiadini (Coach Morciano): “Non abbiamo certo giocato una partita perfetta: siamo stati un po’ altalenanti nella continuità. Però ho visto grande carattere nei momenti che contano e questo mi ha fatto molto piacere, e credo che sia questo che ha fatto la differenza alla fine. Abbiamo preso due punti molto importanti, e spero che ci mettano definitivamente ‘in ritmo’ per il campionato”.”