"Arte in guerra": il 5 maggio ultimo appuntamento per le Conversazioni riminesi


Lunedì 5 maggio (Sala della Cineteca, ore 17) si conclude il ciclo di “Conversazioni riminesi”, che la Biblioteca Gambalunga e l’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea hanno dedicato alle vicende del patrimonio storico e artistico riminese durante la Seconda guerra mondiale. Le conversazioni ripercorrono i temi affrontati nel libro Arte in guerra. Vicende del patrimonio culturale riminese 1940-1945 (Comune di Rimini-NFC, 2025), curato dallo storico dell’arte Piergiorgio Pasini, e i contributi di A. Bernucci, M. Castelvetro, J. Farabegoli, A. Giovanardi, O. Maroni, P. G. Pasini, pubblicato dal Comune di Rimini per celebrare l’80° anniversario della Liberazione della città e del Paese dall’occupazione nazi-fascista.
“La Rimini di oggi non è la vecchia città ‘risorta’, ha scritto P. G. Pasini. Dopo 11 mesi di bombardamenti “Rimini non c’era più. Non esisteva una sola strada che si potesse percorrere da un capo all’altro neppure in bicicletta. Sulle macerie era cresciuta l’erba, e nei crateri aperti da bombardamenti l’acqua stagnante s’era fatta putrida e verdastra”. Questo è il ricordo del partigiano Guido Nozzoli, che descrive lo scenario apocalittico che si presentava a chi entrava a Rimini dopo il 21 settembre 1944.
Sul tema delle rovine di Rimini bombardata si sono esercitati alcuni artisti riminesi, restituendo immagini preziose anche dal punto di vista documentario. A due di loro è dedicata la presentazione a due voci di lunedì 5 maggio. Degli acquerelli di Rimini realizzati da Pasquini nel 1945 parlerà Annamaria Bernucci, storica e critica d’arte, nel suo intervento dal titolo “Un pittore fra le macerie: Luigi Pasquini”. A seguire Alessandro Giovanardi, storico dell’arte e curatore delle collezioni d’arte della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini, tratterà “La Rimini bombardata nei ricordi pittorici di Armido Della Bartola: un discorso per immagini tra arte e “scenografia”.
Annamaria Bernucci storica e critica d'arte, ha diretto la Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica e ha lavorato ai Musei Comunali di Rimini e alla Biblioteca civica Gambalunga. Si è occupata di incisione, disegno e storia urbana. Ha curato numerose mostre e cataloghi di artisti contemporanei e ha indagato aspetti dell'arte in Romagna tra Ottocento e Novecento.
Alessandro Giovanardi, storico e critico d’arte, saggista, ha compiuto gli studi filosofici a Bologna (laurea) e a Siena (master e dottorato). È docente di arte sacra e di iconografia e iconologia all’ISSR di Rimini, San Marino e Montefeltro. È condirettore della rivista di storia arte e cultura «Ariminum» e dirige il Museo Biblioteca Renzi di San Giovanni in Galilea. È conservatore della Collezione d’Arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e ne cura le attività culturali.
Ingresso libero
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie al termine della presentazione
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | www.bibliotecagambalunga.it
Istituto Storico Rimini | tel. 0541.24730 | www.istitutostoricorimini.it