Area Marano. Basta Plastica in Mare arruola team di esperti e prepara proposte


Si è conclusa l’assemblea sociale annuale dell’associazione Basta Plastica in MARE che ha visto un incremento del 15% degli associati. Per dare spazio al dialogo tra associati si è svolta in due sessioni: lunedì 5 maggio è stato approvato il bilancio consuntivo 2024 e il preventivo 2025; lunedì 26 maggio sono stati rinnovati gli organi statutari, con la conferma di Manuela Fabbri come presidente e l’inedita nomina per una associazione noprofit del terzo settore, di un team di consulenti, che opereranno probono. Avranno il preciso mandato consultivo e di supervisione sulle azioni mirate che l’APS svolge come da missione statutaria. Per l’anno in corso in particolare si concentreranno nel portare a buon fine l’istituzione del progetto A.R.E, “Area di riequilibro ecologico per il Varco a Mare e la Foce del Marano”, che purtroppo si è arenato per la mancata volontà delle due decisive amministrazioni.
"E’ di novembre 2024 la proposta professionale pubblicata, articolata e documentata dagli approfonditi studi di esperti, che ha prodotto il workshop di FUORISALONE 2024 di due giorni tenutosi presso il Rockisland in concomitanza a Ecomondo e proseguito per i mesi di novembre e dicembre, con la partnership dell’associazionismo ambientale e i patrocini dei comuni ed enti pubblici, Rimini e Riccione, compresi. Tuttavia Basta Plastica in Mare ha dovuto con rammarico prendere atto che ripetuti incontri coi due comuni e gli Assessori preposti, nonché col Consigliere delegato della Provincia di Rimini, che il progetto nel suo percorso partecipato previsto dalla legge, non ha suscitato la presa a carico delle amministrazioni, come la legge richiede. Pertanto di qui a pochi mesi l’obiettivo per promuovere quell’unico polmone verde tra Rimini e Riccione, quale area capace di contenere e calmierare sia l’innalzamento climatico che quello previsto del mare, sarà oggetto di due distinte operazioni: la partecipazione a un Bando Europeo transnazionale e di una formale richiesta in Regione Emilia-Romagna, sostanziata dalla petizione promossa dalle associazioni ambientaliste, enti pubblici e privati".
Direttivo e Consulenze stabili Aps Basta Plastica in Mare Network
Presidente Manuela Fabbri e vicepresidente Massimo Fusini; Presidente onorario: Franco Borgogno. Tesoriere: Giovanni Benaglia. Consiglieri: Annamaria Barilari, Edoardo Carminucci, Paolo Morolli, Giuseppe Prosperi, Eleonora Tagliaventi. Team di consulenti dei quali si avvale l’APS (probono): Franco Borgogno (giornalista, ricercatore, autore di “un Mare di Plastica” e “Plastica, la soluzione siamo noi”) Formazione e Divulgazione; Enzo Favoino (docente scuola Agraria Parco di Monza) Riduzione della plastica e Riciclo; Lucio Gobbi (docente UniTn) Economia politica e sociale; Giulio Del Prete (avvocato, Pesaro) Diritti dell’Ambiente; Gabriele Manella (docente UniBo a Forlì e Bologna) Sociologia dell’ambiente e del territorio; Marco Affronte (naturalista, già eurodeputato) Bandi Europei; Massimo Bottini (architetto, ass. Amodo e Italia Nostra) Urbanistica e Mobilità; Franco Sacchetti (Vasto, architetto e attivista ambientale) per il Coordinamento Italiano Tutela Ambienti Naturali dai Grandi Eventi. Coordinamento: Manuela Fabbri