Angelini torna sindaca. Raffaelli (Lega): nessun rimpianto, ricorso era giusto

La strada del ricorso era quella giusta, come dimostrato dal Tar, e non c’è rammarico per la decisione del Consiglio di Stato. A dirlo è la segretaria provinciale della Lega Elena Raffaelli commentando il ritorno di Daniela Angelini alla guida della città dopo la sentenza dei giudici romani che ha ribaltato l’esito di quella al Tar che aveva annullato le elezioni 2022 a Riccione (vedi notizia). La Raffaelli parla di un centrodestra pronto a tornare combattivo in consiglio comunale e di una sindaca che riprende il suo ruolo “con ancora più difficoltà dopo aver perso per strada due consiglieri comunali in un solo anno e il sostegno dei referenti della lista Riccione col Cuore che li ha sostenuti.”

Pieno appoggio alla segretaria Raffaelli arriva dall’onorevole Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna. “Accogliamo ovviamente la decisione del Consiglio di Stato nella consapevolezza di aver agito coerentemente, in nome della trasparenza e per garantire agli Elettori che la Lega va avanti con coraggio per tutelarne la volontà” scrive. Una stoccata poi alla Giunta guidata da Daniela Angelini: “pur nei pochi mesi di amministrazione – dice Morrone – credo abbia già dato prova di gravi limiti e carenze difficilmente sormontabili“.

La nota di Elena Raffaelli, Lega

“Siamo certi di aver seguito la strada giusta con coraggio senza ipocrisie: lo dovevamo agli elettori e alla nostra coscienza. Il Tar ci ha dato ragione, il Consiglio di Stato no. Accogliamo la sentenza ma senza alcun rammarico: crediamo infatti che anche questa vicenda serva come monito a non perdere mai di vista trasparenza e coerenza. Abbiamo agito per fugare i tanti dubbi sulla correttezza delle operazioni di voto. Il rispetto della volontà popolare è un principio che difenderemo sempre“.
“Che il nostro ricorso fosse fondato l’ha decretato, come detto, il Tar. Oggi accettiamo e rispettiamo la sentenza del Consiglio di Stato. Crediamo tuttavia che questo percorso non sia stato inutile. Torniamo più combattivi che mai al nostro assiduo lavoro di verifica e controllo dell’attività dell’amministrazione comunale, presentando proposte e senza alcuno sconto a una maggioranza che, comunque, non esce benissimo dalla vicenda. Daniela Angelini riprende il ruolo di sindaco con ancora più difficoltà dopo aver perso per strada due consiglieri comunali in un solo anno e il sostegno dei referenti della lista Riccione col Cuore che li ha sostenuti. Siamo estremamente preoccupati per l’attività che metterà in campo questa Giunta che già ha scivolato pesantemente sul Natale 2022 e ha buttato oltre 260mila euro in un evento di San Martino su cui si dovrebbe stendere un velo pietoso. Ringrazio infine il Commissario prefettizio Dott.ssa Stentella che in questi mesi ha garantito le attività amministrative, mentre considero ingenerosa ogni accusa di immobilismo ben sapendo che l’immobilismo se così si vuol chiamare, è iniziato il giorno dell’insediamento di Angelini. È grazie al Commissario, alle Associazioni di categoria e agli attori economici di Riccione se il Festival del Sole ha riconfermato la presenza nella nostra città. Un bel segnale che in qualche modo mitiga la povertà di idee della Giunta Angelini in tema di promozione turistica“.

La nota dell’on. Jacopo Morrone, segretario Lega Romagna

Confermo il pieno appoggio mio personale e della Lega Romagna al percorso intrapreso con grande determinazione dalla segreteria provinciale della Lega di Rimini per verificare la correttezza delle operazioni di voto alle elezioni amministrative del 12 giugno 2022 a Riccione. Ricordo che la sentenza del Tar ha confermato la fondatezza e le ragioni del ricorso presentato dalla Lega mentre il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza. Accogliamo ovviamente la decisione del Consiglio di Stato nella consapevolezza di aver agito coerentemente, in nome della trasparenza e per garantire agli Elettori che la Lega va avanti con coraggio per tutelarne la volontà. Credo che la Giunta guidata da Daniela Angelini, pur nei pochi mesi di amministrazione, abbia già dato prova di gravi limiti e carenze difficilmente sormontabili. Sarà la Lega a garantire non solo verifiche puntuali all’attività della Giunta ma anche la presentazione di proposte costruttive per la città e la sua comunità.