Alimenti come farmaci. La facoltà di farmacia presenta un nuovo master


Diventa quindi importante riscoprire il valore di un’alimentazione sana e corretta, ottima arma di difesa se affiancata da uno stile di vita non sedentario.
Partendo da questi principi la facoltà di farmacia del polo riminese dell’università di Bologna, avvia il master “Sicurezza nella nutrizione umana e salute” attivo dal prossimo anno accademico.
Ascoltiamo il Prof. Giorgio Cantelli Forti, Preside Facoltà di Farmacia.
Tecnici in grado di rispondere anche all’esigenza del mercato industriale di settore, composto soprattutto da aziende medio-piccole. Per combattere la concorrenza a basso costo – ha spiegato il responsabile del settore agroalimentare di Assindustria Rimini, Claudio Coli – occorre puntare sulla qualità dei prodotti del nostro territorio, su innovazione e ricerca.
Il consiglio per i consumatori è di stare attenti a quello che si compra e consuma. Sconsigliati, ad esempio, i pomodori che arrivano dalla Cina ad un costo al chilo di 20-30 centesimi inferiore a quelli nazionali: a quanto pare non contengono il licopene uno dei più potenti antiossidanti esistenti, utile a diminuire l’incidenza di tumore.
E’ opportuno, invece, riscoprire i prodotti regionali come il lupino che contiene una proteina utile ad abbassare il colesterolo; acquistare ortofrutta fresca e di stagione e consumarla subito.
Un argomento di cui si parlerà anche nel convegno Alimentazione e salute: Linee-guida per il consumatore romagnolo che si terrà lunedì alle 17 al polo universitario di Rimini.
Prof.ssa Silvana Hrelia, Docente Facoltà di Faramcia.