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F.lli Anelli, parla Alvaro

65 anni di attività di un'azienda storica: da piccolo magazzino a 200.000 mq

In foto: Fratelli Anelli nasce nel 1960
Fratelli Anelli nasce nel 1960
di Redazione   
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Gio 15 Mag 2025 10:11 ~ ultimo agg. 15:08
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65 anni di attività. Oggi, 15 maggio, l’azienda edile Fratelli Anelli di Rimni taglia un traguardo importante. Era ii 1960 quando Alvaro, insieme ai fratelli Alberto e Bruno, alzava per la prima volta la saracinesca di F.lli Anelli, allora un piccolo magazzino di 50 metri quadrati su via Bastioni Settentrionali a Rimini. Oggi l'impresa, con il suo quartier generale a Sant'Ermete di Santarcangelo è leader nella rivendita di materiali edili, conta circa 80 dipendenti e negli anni ha aperto sette magazzini (l'ultimo inaugurato solo pochi mesi fa a Riccione) per un totale di 200 mila metri quadrati tra capannoni e piazzali. "Uno sviluppo miracoloso, in dieci anni dal nulla siamo diventati grandi", ricorda commosso Alvaro Anelli, mentre dall'alto delle sue 85 primavere stringe tra le mani il suo primo libretto del lavoro con cui iniziò da manovale nel primo dopoguerra. "Avevo 12 anni. Dicevano che ero piccolo, ma avevo una gran forza. Da lì è iniziata la mia storia, fino all'inaugurazione nel 1960 della nostra azienda famigliare. Se ricordo il primo giorno di lavoro? Certo. Minuto per minuto. Ricordo che a mezzogiorno avevamo già incassato 15 lire, eravamo stracontenti. Rimanevo in magazzino 14 ore al giorno, con il babbo e i miei fratelli. Ma n'è valsa la pena". "Non siamo solo un'azienda, ma una grande famiglia". Alvaro lo ripete spesso. "Siamo due fratelli (Bruno è scomparso nel 2014, ndr), con otto figli maschi. La nostra è una famiglia patriarcale, andiamo tutti d'accordo e quello che conta, anche dopo 65 anni, sono sempre i valori". Nel 1994 fu insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, mentre nel 2022 l'allora sindaco di Santarcangelo Alice Parma lo premiò con l'Arcangelo d'Oro, il più alto riconoscimento della città clementina. In 65 anni di attività non sono mancati i momenti bui. Come la morte dell'amato fratello Bruno e, sul piano aziendale, le vari crisi che hanno colpito l'edilizia: quella degli anni Ottanta, prima del condono del 1985, ma soprattutto quella locale che ha ingessato il settore dal 2010 al 2019. "Abbiamo stretto la cinghia, investendo i nostri patrimoni, ma siamo rimasti in piedi. Senza strani stratagemmi. Mentre in tanti, tra le imprese più grandi di Rimini e provincia, sono fallite". Ma la forza dell'azienda, anche nei periodi più remunerativi, è sempre stata quella di rimanere se stessa. "Mentre in tanti hanno fatto il passo più lungo della gamba, provando a costruire in proprio, noi abbiamo continuato a fare quello che sappiamo fare meglio: produrre manufatti in cemento e vendere materiale per l'edilizia. Una scelta intelligente che alla fine ci ha premiati". "Il mio obiettivo? - conclude Alvaro - Lavorare almeno fino a 90 anni e festeggiare i 70 anni di Fratelli Anelli". Di andare in pensione non se ne parla proprio.

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