484 milioni di fatturato per Teddy, l’azienda di moda riminese


Il gruppo impiega quasi duemila persone, la maggior parte donne, conta 571 negozi e 19 ingrossi in 45 paesi del mondo. Il 61,3% del fatturato viene realizzato all’estero e in particolare nel mercati extra europei. Continua a crescere in mercati emergenti come la Russia, l’Ucraina, ma anche l’Arabia Saudita e il nord Africa. Nel 2013 le nuove sfide sono le aperture in Danimarca e in Marocco. I nuovi mercati saranno quelli della Malesia e della Francia.
La filosofia del fondatore Vittorio Tadei, fortemente impegnato anche nel sociale è: “Costruire una grande azienda globale che guadagni molto per avere i mezzi per ingrandirla, creare occupazione ed impiegare ogni anno una parte degli utili netti per aiutare i più deboli attraverso opere sociali sia in Italia che all’estero”.
Leggendo il mercato attuale afferma il direttore generale Alessandro Bracci:
“Quella che stiamo attraversando non è una crisi e nulla tornerà come prima. Anche noi ci sentiamo chiamati quotidianamente al cambiamento e per questo, tramite risorse interne, entro la fine dell’anno avvieremo alcuni progetti innovativi che ci faranno essere sempre più attenti al consumatore, alle sue richieste e alle sue esigenze”.
“Se c’è un segreto del nostro Gruppo, sono le persone che ci lavorano, con il loro senso di
appartenenza, il coraggio e le competenze, ovunque esse siano, da Rimini a Shanghai”.