
Promuovere l’inclusione come un processo di unificazione, migliorare gli ambienti educativi e la scuola primaria per i bambini a Gerusalemme Est, con un focus speciale sui bambini con disabilità o con difficoltà di apprendimento. Formare insegnanti ed educatori sull’adozione di approcci inclusivi per l’educazione attiva nel lavoro quotidiano. Questi gli obiettivi del progetto Including Jerusalem promosso da EducAid, finanziato dall’Unione Europea e realizzato in partnership con le Università di Bologna e Macerata e l’Al-Quds University di Gerusalemme Est.
A Io ne ho lette cose (puntata di martedì 27 maggio) abbiamo avuto ospite in studio Arianna Taddei, docente di Didattica e Pedagogia Speciale all’Università di Macerata, rientrata da pochi giorni dalla Palestina, per raccontarci il suo contributo al progetto.