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Basket Serie A2

Trasferta a Forlì vietata ai tifosi di RBR, gli ultras forlivesi: “Restiamo fuori anche noi!”

di Icaro Sport   
Tempo di lettura 3 min
Mer 15 Gen 2025 20:40 ~ ultimo agg. 2 Giu 04:01
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Domenica pomeriggio all’Unieuro Arena nel derby tra Unieuro e RivieraBanca mancherà una parte importante di Rimini: i tifosi.

Alla decisione della Prefettura di Forlì di vietare, per motivi ordine pubblico, la vendita dei biglietti ai tifosi di Rimini gli ultras forlivesi hanno scelto di replicare invitando tutti a disertare il palazzetto dello sport.

“Se vietare è la vostra soluzione – scrivono in una nota – restare fuori è la nostra decisione. Il derby per noi inizia all’uscita dei calendari, quando ancora non sai nemmeno chi saranno gli americani o chi vestirà la tua maglia per questa stagione. Quel giorno il dito scorre veloce fino a quella partita. Il nostro derby inizia lì. Notti insonni a preparare coreografie, striscioni, sfottò. Appartenenza, orgoglio, supremazia territoriale. Mesi di attesa per 40 minuti che per noi valgono se non la stagione almeno una buona metà”.

Quindi “se non ci saranno loro, non ci saremo neanche noi”.

L’invito è esteso anche agli altri settori del palasport forlivese: “oggi come mai prima d’ora, chiediamo al popolo forlivese una presa di posizione forte, dura, concreta a questo squallido quanto incomprensibile divieto. Chiediamo di unirsi a noi oggi perché vietare non diventi un’abitudine. Chiediamo a tutti di rinunciare a questi 40 minuti che nulla hanno a che vedere con un derby per la nostra e vostra dignità di cittadini e tifosi”.

Così in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario Lega Romagna. “Non trovo che sia la strada giusta impedire a una maggioranza di tifosi tranquilli di assistere alle partite della propria squadra del cuore per evitare le violenze di pochi facinorosi. Per prevenire le turbative all’ordine pubblico collegate agli incontri sportivi, in questo caso di basket, da parte di soggetti rissosi, il più delle volte già noti alle Forze dell’Ordine, penso che ci siano altre soluzioni. È normale che le tifoserie di due squadre in campo si contrappongano, succede ovunque, ciò che è da prevenire e punire è la degenerazione della tifoseria, spesso alimentata da poche persone che trascinano gruppi più numerosi a esibirsi in comportamenti anche molto aggressivi. L’auspicio è che si possa ripensare al provvedimento assunto di impedire ai tifosi della squadra di basket Rivierabanca Rimini di assistere alla partita con l’Unieuro di Forlì da svolgersi all’Unieuro Arena. Ne capisco la ratio, ma forse servirebbe in generale una riflessione in più perché se si generalizzasse questo metodo si impedirebbe, nei fatti, al pubblico di assistere agli eventi che contrappongono due squadre e dall’altro si potrebbe dare la stura a espressioni di violenza fuori dagli impianti sportivi. Credo che il problema sia da affrontare quanto prima con la collaborazione degli amministratori locali e dei presidenti delle società sportive e che sia indispensabile coinvolgere le autorità e gli organismi competenti”.

Il “Barrio” si esprime con uno striscione esposto nel terzo parziale di RivieraBanca Rimini-Libertas Livorno.

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