Indietro
menu
Calcio Eccellenza

Sampierana: tra i pali Riccardo Ravaioli, ex Sammaurese e Forlì

In foto: Riccardo Ravaioli
Riccardo Ravaioli
di Icaro Sport   
Tempo di lettura 3 min
Mer 16 Lug 2025 18:47 ~ ultimo agg. 17 Lug 00:10
Tempo di lettura 3 min

La Sampierana comunica di aver ingaggiato il portiere Riccardo Ravaioli, classe 2003, 1,85 di altezza, nelle due ultime due stagioni alla Sammaurese (serie D) con cui ha ottenuto due ottime salvezze.

È cresciuto nel Forlì con cui ha debuttato in prima squadra (40 presenze in due stagioni). A dispetto dell’età, un giocatore collaudato, che ritrova Montesi e Bolognesi, suoi compagni di squadra alla Sammaurese.

Contestualmente arriva il difensore classe 2005 Riccardo Crociati, cresciuto nel settore giovanile del Cesena e poi del Bologna fino all’approdo al Forlì. Nell’ultima stagione era in forza al Gambettola.

Intanto il difensore centrale Giovanni Pungelli, classe 2007, è stato aggregato alla Primavera del Cesena.

“Avevo altre proposte in Eccellenza, da tempo il presidente Melini ed il tecnico Belli, che ha lavorato al settore giovanile del Forlì quando anche io ero in forza ai Galletti, mi hanno fatto una corte serrata e convinto sulla bontà del progetto – spiega Ravaioli -. In più il mio ex compagno Montesi, che conosce la realtà di San Piero, mi ha parlato bene di tutto il contesto, eccomi allora qui per questa stimolante avventura. La serie D? La Sammaurese non mi ha confermato né io, a dire il vero, sarei rimasto. In realtà non l’ho cercata più di tanto, con il lavoro avrei fatto fatica a prendere impegni che la categoria richiede, resta il fatto che tornare in serie D o magari più in alto è la mia ambizione”.

Che campionato si aspetta?

“Non conosco a fondo l’Eccellenza, ma quanto basta per vedere attraverso i movimenti di mercato che si tratta di un campionato assai competitivo, nella prossima stagione più tosto del solito: ci sarà la nuova Spal, le altrettanto ambiziose formazioni emiliane si sono molto rafforzate. Credo che il primo traguardo per la Sampierana debba essere la salvezza da raggiungere il più presto possibile per poi non porsi limiti. Strada facendo scopriremo la nostra forza”.

Che cosa porta con sé dell’esperienza di due stagioni alla Sammaurese?

“Mi ha fatto crescere tanto come giocatore e come persona. Ci si allena tutti i giorni a buon ritmo e quindi si migliora sotto il profilo tecnico; in una realtà di provincia, che cerca la salvezza, la maturazione avviene in maniera più completa. Sono state due stagioni formative sotto il profilo dell’atteggiamento, del comportamento sul campo”.

Le sue caratteristiche?

“Mi faccio valere nelle uscite, cerco sempre di giocare la palla con i piedi. Il mio modello è Manuel Neuer perché ha interpretato il ruolo di portiere in maniera moderna, non limita il proprio raggio d'azione all'area di rigore, ma agisce abitualmente da libero aggiunto. Credo di aver maturato una buona personalità: in campo mi faccio sentire dai compagni. Devo migliorare nella lettura delle situazioni di gioco”.

Altre notizie