Sampierana al primo ko. Mister Belli: "In Coppa a Santarcangelo il riscatto"


Mister Gianni Belli, a Faenza è arrivata la prima sconfitta stagionale della Sampierana. Che cosa è successo?
“Non è stata la nostra giornata migliore dal punto di vista dell’approccio al match, abbiamo subito un gol per tempo su cui almeno nel secondo ci abbiamo messo lo zampino con una disattenzione difensiva, tuttavia siamo riusciti a pareggiare. Poi è arrivata l’espulsione ingenua di Simone Braccini, pur in dieci abbiamo cercato di vincere, ed invece abbiamo subito la rete del 3-2 che non siamo riusciti a recuperare. La morale è che in un campionato così equilibrato ogni partita richiede l’impatto migliore, cattiveria e determinazione al top”.
Il bilancio di questa prima parte di stagione?
“Ottimo, 10 punti in cinque partite che valgono il secondo posto, un bottino che fotografa il nostro impegno ed i valori espressi dal campo. Stiamo creando un bel gruppo, motivato, sia nei giovani sia nei giocatori più collaudati, che si sta conoscendo compiutamente anche a livello caratteriale. Tutti hanno l’ambizione di crescere e migliorare come del resto lo staff tecnico. La nostra forza sta nel voler essere protagonisti”.
Mercoledì si gioca l’ultima sfida di Coppa con la trasferta di Santarcangelo. Che significato date alla competizione?
“Vogliamo passare il turno come migliore seconda, dobbiamo vincere perché il pareggio e quattro punti in classifica potrebbero non bastare. Mancheranno Quercioli e Ariyo, squalificati, darò spazio a chi ha giocato meno, ma la squadra sarà competitiva per centrare l’obiettivo”.
Poi due partite di fila in casa, Sanpaimola e Santarcangelo. Un’occasione per allungare il passo.
“Ci penseremo, ora siamo concentrati sulla Coppa”.
Per lei è un ritorno al Mazzola dove è stato protagonista da giocatore per quattro stagioni. Che ricordi ha?
“Stupendi, il periodo migliore della mia carriera da giocatore. Questa piazza mi è rimasta nel cuore. Due campionati di Eccellenza, il secondo con la promozione in D, due di serie D: Roberto Brolli presidente, Oberdan Melini ds e Massimo Bronzetti allenatore, una grande triade. È una società che ammiro anche quella attuale, lavora bene con i giovani, vuole crescere e nel tempo tornare in serie D disputando già quest’anno un campionato importante. La rosa è di qualità”.
In che cosa la Sampierana ha margini di crescita?
“Sul piano tattico dobbiamo lavorare meglio di squadra, coprire le distanze tra i reparti, capire quando è il momento di aggredire oppure di attaccare di squadra, cioè tutti con la stessa idea”.