Rimini F.C.: sequestro conservativo delle quote per un debito di 175mila euro


Piove sul bagnato in casa Rimini F.C. nel momento più delicato della gestione Di Salvo. Il Tribunale di Milano ha notificato nei giorni scorsi alla società biancorossa il sequestro conservativo delle quote del club per un debito di 175mila euro.
Il contenzioso tra la Vr Trasporti, precedente proprietaria della Rimini Calcio (facente capo ad Alfredo Rota), e la Ds Sport Società Benefit, attuale proprietaria del club biancorosso, va avanti dal 2023. Il sequestro conservativo delle quote della società arriva nel momento meno opportuno, con la presidente Stefania Di Salvo che starebbe, il condizionale è d'obbligo, cercando di cedere una parte di quote se non l'intera società biancorossa.
L'attuale proprietà sembrerebbe (anche in questo caso è d'obbligo usare il condizionale) intenzionata a chiudere la questione con l'ex presidente Rota il prima possibile. È il preludio di una cessione (parziale o totale) di quote del club? Lo scopriremo nei prossimi giorni.
Anche perché la scadenza dell'1 agosto si avvicina sempre più e l'assenza totale di segnali da Campobasso e da Zurigo non giova né all'umore della piazza né a quello dei giocatori, che da lunedì sono in ritiro a Riolo Terme senza sapere cosa riserverà loro il futuro immediato.