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Calcio Serie C

Rimini-Cesena 0-2, Troise: “Sono fiero dei ragazzi, hanno dato il massimo”

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 6 min
Ven 9 Feb 2024 22:51 ~ ultimo agg. 10 Feb 21:49
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Le dichiarazioni al termine di Rimini-Cesena 0-2 (leggi notizia).

Emanuele Troise, allenatore del Rimini F.C.: “Ha vinto il Cesena meritatamente perché stasera ha dimostrato di essere la squadra più forte del campionato. Sono orgoglioso e fiero dei miei ragazzi, che hanno fatto il massimo. Abbiamo cercato in tutti i modi di tenere il confronto. Fa rabbia il secondo gol perché il primo è stato di grande classe, dall’apertura al cross al colpo di testa di Adamo. Sul secondo avremmo potuto fare qualcosa in più. Per il resto nel primo tempo siamo rimasti un po’ soffocati dalle loro pressioni, l’assenza di Morra e di Cernigoi non ci ha permesso di guadagnare campo. Dobbiamo alimentarci di una prestazione in cui abbiamo dato tutto, per i tifosi che ci hanno supportato, tranne qualche opinione contraria arrivata alla fine dalla tribuna. Non vado sui social, ma sentire che ci dobbiamo vergognare mi sembra eccessivo. Oggi ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo come 24 riminesi. Il Cesena non prende gol dal girone d’andata. Voltiamo pagina perché da domani dobbiamo rientrare nella dimensione del nostro campionato, che è quello di martedì con la Recanatese, per rimanere in categoria. Dobbiamo alimentarci di una prestazione in cui io ho visto crescita al di là del risultato”.

Dispiace non aver potuto schierare Morra e Cernigoi dal primo minuto? “È chiaro che quando arrivi contro questi avversari devi fare una prestazione perfetta, e noi non abbiamo potuto attuarla. Lamesta e Ubaldi non ti possono dare quello che ti danno Morra e Cernigoi, abbiamo cercato di avvicinarli nel secondo tempo. La squadra è riuscita, tra cross e qualche traversone, ma il Cesena ha ribadito la sua solidità: una squadra che ti concede veramente poco”.

Alcuni giocatori sembravano abbattuti, non c’è stata una reazione emotiva come contro la Torres. “È stata una partita diversa, quando prima parlavo del rammarico di aver preso il secondo gol sta proprio lì. Sei al 40′. Io credo che fino al vantaggio loro la squadra stava reggendo l’urto, non aveva concesso chissà quali occasioni. Quel secondo gol è chiaro che ti taglia le gambe, già è una partita complicata, è difficile andare sotto di due prima dell’intervallo. Per le prestazioni individuali, è chiaro che i rendimenti andando sotto possono calare”.

Per martedì, contro la Recanatese, sarà importante il pieno recupero di Morra. “Sappiamo l’importanza di Morra per quanto riguarda il suo peso specifico in questa squadra, in termini anche realizzativi. Però anche quelli che hanno preceduto il suo ingresso, hanno dato il massimo per cercare di far gol ad una squadra davvero forte. Non ci siamo riusciti. Poi la qualità, il potenziale di certi giocatori è evidente che ti vengono a mancare in qualche occasione in più”.

Come ha visto i nuovi, a partire da Sala, che ha fatto il suo esordio dal primo minuto? “Si stanno integrando. Hanno bisogno del tempo necessario per inserirsi. Sono contento di Sala, sono contento di Garetto, e di come Malagrida si sia inserito dalla prima partita”.

Rimini-Cesena 0-2, il dopogara

Simone Colombi, portiere del Rimini F.C. È stata una partita difficile. “Sicuramente difficile perché è una squadra che sta dimostrando da otto mesi a questa parte di essere la più forte del campionato, che è anche in un buon momento, e che aveva 30 punti più di noi prima della partita. Ci abbiamo provato, forse avremmo potuto fare qualcosa in più, però le difficoltà erano tante. Ci aspettavano sulla trequarti per poi chiudere gli spazi. Il dispiacere grosso è soprattutto per i tifosi: hanno risposto in tanti. Dobbiamo voltare pagina perché già tra quattro giorni giochiamo”.

Non si sarebbe potuto fare nulla di più contro questo Cesena? “Io penso che uno debba puntare a fare sempre meglio. Se abbiamo perso qualcosa di meglio avremmo potuto fare ovviamente, però le difficoltà erano tante. Facevamo fatica a muovere la palla perché il Cesena chiudeva molto bene gli spazi. Forse avremmo potuto fare qualcosina in più nel cercare la scossa, la scintilla, dopo il 2-0 perché la partita si era incanalata su quel binario. Io comunque sono orgoglioso dei miei compagni perché avevamo preparato bene la partita contro un avversario forte. Dobbiamo andarci a prendere i punti per allontanarci dalla zona calda. Dobbiamo mantenere alto l’entusiasmo, energia positiva e andare avanti”.

Michele Napoli, viceallenatore del Cesena F.C.: “Intanto vorrei ringraziare i ragazzi per la grande prestazione di stasera e per tutto quello che stanno facendo in questo campionato. Lo testimoniano i numeri, che ci vedono in testa alla classifica. Tutti hanno dato qualcosa per stare in quella posizione, che meritiamo”.

Bene anche chi sta giocando meno. “Nel pregara l’aveva detto Mimmo (Toscano, ndr), non era tanto per dire: aveva detto che chi avrebbe giocato avrebbe dato il massimo perché la forza di questa squadra è anche questa, quella di ognuno di farsi trovare pronto al momento giusto. Ma noi li vediamo tutti giorni, vediamo come si stanno allenando, siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo”.

Quanto pesa la vittoria in questo derby ed il conseguente ulteriore allungo sulle inseguitrici (con la Torres che deve ancora giocare ed il Perugia che è stato sconfitto sul campo del Sestri Levante)? “La interpretiamo come un altro step importante per noi, che ci avvicina a quello che vogliamo raggiungere, che ci siamo prefissati. Noi non abbiamo mai guardato le altre all’inizio, abbiamo sempre pensato solo a noi stessi, e faremo così fino alla fine. Le altre situazioni le lasciamo agli altri, noi preferiamo far parlare il campo”.

Jacopo Sala, centrocampista del Rimini F.C.: “Un derby è sempre una partita particolare, a sé rispetto a tutte le altre partite. Fa male perdere le partite, fa male perdere un derby, ora dobbiamo trasformare questa delusione perché martedì abbiamo un’altra partita, dobbiamo cancellare in fretta questa sconfitta. C’è poco da dire, abbiamo provato a fare il nostro gioco, loro hanno meccanismi molto consolidati. Trasformiamo la delusione in vista della partita di martedì”.

Il Rimini avrebbe potuto fare qualcosa in più o il Cesena in questo momento è troppo forte? “Penso che il secondo gol soprattutto ci abbia tagliato le gambe perché se avessimo chiuso il primo tempo sotto 0-1 avremmo avuto l’occasione per fargli male. Martedì è una partita che è importante per noi, per il nostro campionato.”

Come si sente dal punto di vista fisico? “Mi sento bene, col mister e i preparatori abbiamo fatto un bel lavoro in queste settimane. Non bisogna parlare di me, la squadra è più importante. Martedì ci aspetta una squadra importantissima per il nostro percorso e dobbiamo pensare solo a quello”.

Daniele Donnarumma, esterno del Cesena F.C.: “Mi sto portando un problemino dietro, che pian piano si sta risolvendo. Fa piacere rientrare nel derby ed essere decisivo. Sicuramente è stata una partita combattuta, però stiamo dimostrando di essere una squadra compatta, siamo contenti di aver portato a casa questi tre punti e di non aver subito gol”.

Un assist per il primo gol, il secondo gol è partito da una sua punizione e nella ripresa ha colpito una traversa. È la sua miglior partita stagionale? “Quello non sta a me dirlo, io vado in campo cercando di dare il miglior contributo possibile, per portare a casa l’obiettivo. Fanno piacere i complimenti, ma prima di tutto viene la squadra”.

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