PiaDays 2025: basket, solidarietà e quasi 3.200 euro donati ad AROP


Rimini ha risposto ancora una volta con entusiasmo alla chiamata della solidarietà. Si è conclusa con un successo oltre ogni aspettativa la seconda edizione dei PiaDays 2025, l’appuntamento di basket e beneficenza promosso dal team del Deportivo La Piadéina — capitanato da Nicola Pasquini, Andrea Righini e Marco Giuliani — a favore di AROP Odv, l’Associazione Riminese di Oncoematologia Pediatrica.
Per il secondo anno consecutivo l’evento si è svolto tra luglio e agosto, questa volta nella suggestiva cornice del Moab Court di Piazzale Kennedy, affacciato sul nuovo lungomare di Rimini. Oltre 100 partecipanti si sono sfidati per due giorni sul parquet, trasformando la passione per lo sport in un gesto concreto di solidarietà. E, come da tradizione, dopo le gare… tutti insieme al centro campo per condividere cassoni e convivialità.
Il risultato è stato straordinario: 3.130 euro raccolti e interamente devoluti ad AROP, cifra che sfiora il doppio rispetto all’edizione 2024. Un traguardo reso possibile grazie alla generosità di numerose realtà locali che hanno creduto nel progetto e lo hanno sostenuto con entusiasmo. In particolare, Lella al Mare e Turquoise hanno donato food & beverage per tutta la durata dell’evento, garantendo la piena riuscita dell’iniziativa.
Un sentito ringraziamento da parte degli organizzatori va anche a Fattor Comune, Sibilla Spring Water, Lazzaro Vintage, Tabaccheria Pruccoli, Litoraneo Suite Hotel, Ristorante Da Rinaldi e Tecnogelo: come nel basket, i risultati migliori si ottengono solo giocando in squadra.
Il ricavato andrà a sostenere le attività di AROP Odv, organizzazione di volontariato attiva da oltre vent’anni, fondata e gestita da genitori e volontari, che ogni giorno si impegna per migliorare la qualità dei percorsi terapeutici dei bambini affetti da malattie oncoematologiche e delle loro famiglie.
Arop è...
un’organizzazione di volontariato fondata e gestita da genitori e volontari da oltre 20 anni, con lo scopo di sostenere il bambino affetto da malattie oncoematologiche, con l’obiettivo prioritario di migliorare la qualità dei percorsi terapeutici che coinvolgono i piccoli pazienti e le loro famiglie.