Il Riccione in dieci acciuffa al 90° il Bagnacavallo: al "Nicoletti" è 2-2

RICCIONE CALCIO 1926-BAGNACAVALLO 2-2

IL TABELLINO

RICCIONE CALCIO 1926: 1 Crescentini, 2 Difino (77° Greco), 3 Giunchi, 4 Manfroni, 5 Matteoni, 6 Serafini, 7 Diop (60° Pasolini), 8 Tonini, 9 Ambrosini (63° Polverelli), 10 Cremonini, 11 Bellavista (51° Pierri). All. Mugellesi. A disposizione: 12 Beoli, 13 Trianni, 14 Fraternali, 15 Labudiak, 17 Mantovan.

BAGNACAVALLO: 1 Yabre, 2 Zalambani, 3 Albonetti, 4 Bernabei, 5 Bucci, 6 Domi (66° Rubbi), 7 Ndyaie, 8 Mazzotti, 9 Gasparri (83° Regoli), 10 Calderoni (91° Piva), 11 Camara. All. Neri. A disposizione: 12 Galegati, 14 Stanghellini, 15 Gordini, 18 Xhurreta.

ARBITRO: Topo (sez. Cesena).

ASSISTENTI: Zampaglione (sez. Cesena), Tudino (sez. Ravenna).

RETI: 57° Camara (B), 79° rig. Pasolini (R), 82° Gasparri (B), 90° Serafini (R).

AMMONITI: Giunchi (R), Tonini (R).

ESPULSO: Tonini (R) per doppia ammonizione.

I RISULTATI DELLA 16a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PROMOZIONE GIRONE D E LA NUOVA CLASSIFICA

CRONACA E COMMENTO

15^ giornata nel girone D del campionato di Promozione e al Nicoletti il Riccione, risalito in piena zona playoff e reduce dalla vittoria di Gambettola, ospita l'ultima della classe, il Bagnacavallo, fanalino di coda del girone con 7 punti, che ha collezionato solo una sola vittoria in stagione e viene da cinque sconfitte consecutive. Al primo minuto subito pericoloso il Riccione, affondo sulla sinistra di Bellavista, pallone che attraversa tutta l'area per Cremonini che spara di sinistro ma il pallone si alza sopra la traversa. All'11° ci prova lo stesso Bellavista ma il destro è debole e preda di Yabre. Al 24° ancora Riccione, ci prova da lontano Giunchi ma anche qui il pallone sorvola la traversa. Al 35° si vede il Bagnacavallo, palla da Camara a Ndyaie che calcia da ottima posizione ma tira praticamente addosso a Crescentini che chiude lo specchio. Al 38° bel gesto atletico di Ambrosini per il Riccione, che su cross di Difino si gira e calcia in acrobazia ma la palla termina fuori. Più pericoloso al 40° il tentativo di Bellavista, che imbeccato da un cross di Cremonini colpisce di testa a pochi passi dalla porta ma mette fuori. Al 43° punizione per il Bagnacavallo ma il tentativo di Camara è in pratica una telefonata a Crescentini. Al 44° ancora Riccione, azione insistita di Tonini che difende palla e cede a Bellavista, il tiro del numero 11 però è completamente fuori misura. Si va a riposo a reti bianche.

La ripresa si apre con il tentativo di Camara da lontanissimo, ma Crescentini non si fa sorprendere. Al 12° però il Bagnacavallo va in vantaggio, errore di Diop a centrocampo, ripartenza ospite con Ndyaie che serve Camara che controlla il pallone, rientra e buca in uscita Crescentini per il vantaggio dei biancorossi. Al 16° il Riccione si vede annullare il gol del pareggio, Ambrosini insacca di testa su punizione di Cremonini ma viene segnalato fuorigioco. Il numero 9 del Riccione prende una brutta botta alla testa nell'occasione e deve lasciare il campo. Al 21° ancora Riccione, corner di Pierri, colpo di testa di Difino e palla fuori di poco. Al 25° ci prova Pasolini su punizione ma il pallone finisce altissimo. I padroni di casa rimangono poi in dieci per l'espulsione di Tonini che spinge un avversario a gioco fermo prendendosi la seconda ammonizione che lo fa rientrare anzitempo negli spogliatoi. Ma al 33° sul tiro secco di Cremonini, c'è un tocco con il braccio di Mazzotti e l'arbitro Topo decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Pasolini trasforma per l'1-1 del Riccione. Ma è solo una illusione che dura pochi minuti: al 36° Camara manda in porta Gasparri, che sul filo del fuorigioco, buca Crescentini riportando in vantaggio il Bagnacavallo. Al 44° Cremonini lavora una buona palla in area di rigore, cede a Pasolini ma il numero 18 del Riccione si attarda per la conclusione e perde palla. Ma un minuto dopo il Riccione, nonostante l'inferiorità numerica, raggiunge il 2-2: errore in disimpegno della difesa ospite, colpo di testa di Manfroni per Serafini che controlla, si accentra e calcia, trovando una deviazione che mette fuori causa Yabre. Il fischio finale arriva dopo 6 minuti di recupero. Il Riccione acciuffa un sofferto pareggio e si attesta a quota 25 in classifica. La squadra di Mugellesi chiuderà l'anno solare domenica prossima in casa del Reno.