Il DS Trivulzio: "Victoria, 20 punti su 27 e vetta a -2. Il voto? 7,5"
Federico Trivulzio, direttore sportivo del Victoria, la sua squadra ha dato un segnale forte vincendo nel turno infrasettimanale sul campo del San Bartolo per 1-0. Passato il momento no?
“È stata una partita equilibrata, molto fisica, in cui abbiamo fatto meglio rispetto alle ultime prestazioni; sempre sul pezzo, compatti, concedendo poco e sfruttando al meglio l’occasione che si è presentata, vale a dire la respinta al limite dell’area del portiere su cui è stato bravo Rushani a trovare con freddezza e precisione la conclusione vincente. Quanto al momento no, non sono d’accordo: su nove partite ne abbiamo vinte sei pareggiandone due e perdendo contro il Torconca, la squadra indicata da tutti compreso il sottoscritto come la favorita per la promozione”.
Non ha, allora, nessun rammarico?
“Dobbiamo fare il mea culpa solo per il pareggio interno contro il Verucchio, sul 3-1 ci siamo fatti rimontare a pochi minuti dalla fine. Due punti persi con i quali affiancheremmo la coppia di testa. Senza nulla togliere a chi è sceso in campo al loro posto, non è un caso che in quelle due partite siano mancati contemporaneamente Stanco e De Queiroz, due giocatori di esperienza e personalità, e abbiamo subiti sei gol”.
Che voto dà allora alla sua squadra dopo questo scorcio di campionato?
“Con 20 punti su 27 e la vetta a due lunghezze, il Victoria merita un 7,5 tanto più che il nostro calendario è stato il più duro: abbiamo affrontato, infatti, tutte squadre di prima fascia a parte il Collinello, leader assieme al Torconca, che ospiteremo allo stadio Bani di Viserba nel prossimo turno”.
Significa, allora, che il Victoria è già al top oppure ritiene ci siano ancora margini di miglioramento?
“Sì, possiamo fare meglio in fase di finalizzazione, sotto il profilo della mentalità, del temperamento, anche della gestione dei nervi. Non è ammissibile, su un rigore a favore, beccarsi una espulsione, ed essere cacciati dalla panchina per proteste per un totale di cinque giornate di squalifica. Dobbiamo restare tranquilli. Contro il San Bartolo ci siamo riusciti”.
L’obiettivo del Victoria ad inizio stagione erano i playoff, ora siete a +6 dal sesto posto e solo a -2 dalla vetta. Anche il Victoria può puntare alla vittoria del campionato...
“I campionati si decidono in primavera, adesso non si guarda la classifica, dobbiamo solo cercare di fare il meglio di partita in partita, di alzare il più possibile l’asticella della prestazione”.
Domenica ricevete il Collinello, matricola terribile, al comando assieme al Torconca.
“Sarà una bella sfida, conosceremo meglio questo avversario che già in estate mi avevano detto essere assai competitivo. Ho fiducia nella mia squadra, che ancora sarà senza Stanco oltre ad Halilaj e Fabbri e con Filippi in forte dubbio”.
Ricorrerete al mercato dopo l’uscita di scena di Stefano Piccari?
“È vero, abbiamo perso Piccari, un attaccante. Siamo vigili e valuteremo le opportunità che si presenteranno”.
Uno sguardo sul settore giovanile e sulla Under 21 che partecipa al campionato di Terza categoria.
“Le squadre giovanili stanno facendo il loro percorso, la nostra stella cometa non sono tanto i risultati quanto la crescita tecnica dei ragazzi in modo tale da avere sempre nuove risorse per la prima squadra. Quanto alla Under 21, abbiamo battuto la leader Atletico Marecchia nell’ultimo turno e navighiamo nei quartieri alti della classifica. Giochiamo in gran parte con 2006 e 2007, che hanno terminato il percorso canonico nel settore giovanile e che non volevamo smarrire: non è escluso che qualche pedina possa tornare utile nel prossimo futuro per la prima squadra”.











