Il difensore De Queiroz: "Con il Victoria per fare un salto di qualità"


Il primo acquisto del Victoria è un top player per la Prima categoria: Tony De Queiroz, difensore di origine brasiliana della classe 1990, nell’ultima stagione prima al Gambettola e poi al Tre Penne. In Italia ha militato in serie D con il Chieti e poi al Victor San Marino per tre campionati, due in Eccellenza con D’Amore e Cassani in panchina conquistando con quest’ultimo la serie D in cui ha giocato nella stagione successiva.
Nel suo curriculum due campionati regionali di serie A in Brasile ed una vittoria di Coppa, una stagione nel campionato nazionale di serie B oltre a quattro nella massima serie A di Malta con qualificazione alla competizione europea. Insomma, un professionista a tutto tondo, probabilmente il giocatore dal pedigree più importante della categoria.
Tony De Queiroz, perché questa scelta?
“Avrei potuto girare ancora per l’Italia, le richieste non mancavano, ma ho fatto una scelta di vita. La mia famiglia (ha due figli) ha bisogno di me, la mia presenza deve essere costante e alla mia età è necessario guardare anche al futuro. Il Victoria mi ha proposto un accordo biennale, vuole fare un salto di qualità e punta sul sottoscritto. Io conosco il club, i dirigenti: da tre anni vivo la realtà del club da vicino collaborando nel settore giovanile e la serietà delle persone è stato l’argomento più convincente. Da mesi ci eravamo ripromessi di avviare un percorso insieme. Sarei potuto rimanere al Tre Penne dove abbiamo vinto sul campo la semifinale di Coppa Titano contro il Tre Fiori, ma ho preferito una sfida più avvincente per lasciare il segno finale sulla mia carriera”.
Qual è l’obiettivo del Victoria?
“Migliorare il piazzamento dell’anno scorso ed in prospettiva cercare il salto di categoria: penso che sia nelle corde del Victoria visto l'ottima seconda parte di stagione in cui ha tenuto il passo della leader dopo un avvio incerto. Dovremo partire molto meglio. Sono stato spettatore di alcune partite, conosco il valore della rosa che sarà rinforzata da altri giocatori oltre al sottoscritto e ho visto al lavoro il mister con allenamenti intensi e professionalità. Pellegrino ha vissuto le dinamiche del calcio professionistico e dunque sa il fatto suo. Ho fiducia”.
Che giudizio dà del campionato di Prima categoria?
“Purtroppo il problema sono i campi, è già difficile esprimere del buon calcio e in generale il fondo non ottimale è un ostacolo in più. Ho notato una campionato livellato, me lo aspetto come sempre competitivo: Torconca, Rumagna, Sant’Ermete, il retrocesso Forlimpopoli se sarà nel nostro girone, l’ambiziosa matricola Collinello, saranno solo alcune delle nostre più temibili avversarie”.
Cosa porta De Queiroz al Victoria?
“L’ esperienza di tanti anni di professionismo, la mentalità che al Victoria è mancata all’inizio di stagione ed in altre partite. Arrivo in punta di piedi, con umiltà. Sono a disposizione dei miei compagni e del mister che, se avrà bisogno, cercherò di aiutare in tutte le maniere”.