Calcio Serie C

Il Collettivo Riminese: "Il Rimini e i suoi tifosi meritano rispetto"

In foto: I tifosi biancorossi

di Icaro Sport

2 min

Dom 8 Giu 2025 16:47 ~ ultimo agg. 19:41

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Ricevuto, pubblichiamo nota del Collettivo Riminese, che sottolinea come "il Rimini ed i suoi tifosi meritino rispetto".

"Abbiamo atteso invano che qualcuno da piazzale del popolo, Zurigo o Campobasso fornisse qualche spiegazione dopo la convulsa giornata di venerdì scorso. Ma siccome la dirigenza tace, allora un paio di cose vogliamo dirle noi.

Il Rimini e i suoi tifosi meritano rispetto.

Rispetto lo si dimostra nei fatti, tutelando l'immagine pubblica di un club pluricentenario, senza prestare il fianco al chiacchiericcio che sguazza nel non detto e lascia noi tifosi in balia degli eventi e di cronisti più o meno attendibili. Ancora oggi sui giornali locali si legge di "fiato sospeso" in vista dei verdetti Covisoc.

È inutile che il direttore Geria vada a piangere sui giornali, tra l'altro in tempi e modi inopportuni, se poi è la stessa società a non tutelare la propria immagine. Chi non ha rispetto di sé stesso non può pretenderlo dagli altri.

Rispetto significa anche chiarezza e trasparenza riguardo gli obiettivi sportivi. La stagione appena conclusa è stata "salvata" dal trionfo in Coppa Italia, traguardo non valorizzato a dovere con l'indigesta eliminazione ai playoff con la Vis, in un derby che col senno di poi è stato forse vissuto più come un fastidio che come un'opportunità da cogliere. Eppure anche quella volta la squadra è uscita dal "Neri" tra gli applausi, nonostante la grande delusione. Ora si preannuncia un altro azzeramento tecnico, in campo e in panchina. Con quali obiettivi? Continuare a navigare a vista, salvo poi lamentarsi del poco seguito?

Teniamo a precisare che noi saremo sempre e comunque al nostro posto per sostenere i biancorossi sia in casa che in trasferta, ma alla soglia del terzo anno di questa gestione chiediamo alla proprietà di parlare chiaro lasciando perdere inutili frasi ad effetto.

Sempre forza Rimini, alé burdèll!"

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