Domenico Spignoli premiato per la sua lunga attività nel club e nel CRER

Sabato all’Hotel Holiday Inn di Roma Domenico Spignoli, per 40 anni dirigente della Sampierana, è stato premiato dal presidente federale Gabriele Gravina e da Giancarlo Abete, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, per la sua lunga militanza negli organismi federali. Le Benemerenze sono state consegnate, infatti, a società e dirigenti che hanno almeno dieci anni di attività federale e venti all’interno di un club.

Presenti alla cerimonia anche Vito Roberto Tisci, presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio e direttore della scuola allenatori della FIGC, e Franco Carraro, presidente del consiglio direttivo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc.

Nel caso di Spignoli, 73 anni, funzionario in pensione di un importante istituto di credito a livello nazionale, parliamo di un  appassionato dirigente che per 30 anni è stato al servizio della Sampierana dove ha mosso i primi passi appena ventenne ricoprendo vari ruoli: responsabile del settore giovanile, direttore sportivo, consigliere.

A livello federale, invece, è operativo da dodici anni: è stato consigliere regionale e responsabile della Rappresentativa regionale, attualmente è vice delegato della provincia di Forlì-Cesena e responsabile della Rappresentativa provinciale Under 17 e Under 14. Entrambe le squadre si sono qualificate alle semifinali: il 20 maggio a Osteria Grande sfida contro Modena, l’1 giugno  - sede da definire – contro Ravenna.

“Sono orgoglioso di questo riconoscimento per la mia lunga attività federale come volontario iniziata al fianco del vice presidente Dorindo Sanguanini che purtroppo è venuto a mancare lo scorso anno.Mi ha permesso di stare a contatto con tanti  ragazzi alcuni dei quali ho ritrovato nel tempo in categorie importanti – dice Spignoli –. Non sento la fatica, anzi, ho ancora tanto entusiasmo. Ringrazio il presidente del CRER, Simone Alberici, ed il delegato di Forlì-Cesena, Daniele Lambertini, che hanno proposto la mia candidatura, ma soprattutto la mia famiglia ed in particolare mia moglie che mi hanno permesso di coltivare questa mia passione”.

Tra l’altro Domenico Spignoli fa parte di una famiglia di sportivi. Suoi parenti stretti sono i fratelli Carlo e Mario: il primo è il preparatore atletico della Roma, storico collaboratore di mister Ranieri; Mario, invece, è stato campione italiano Allievi e Juniores sugli 800 metri.