Bezzecchi da paura: secondo dopo un duello leggendario con Marquez


Marc Marquez si aggiudica un duello cronometrico con uno fantastico Marco Bezzecchi e conquista il Gran Premio di San Marino. Sul podio sale anche Alex Marquez, mentre a seguire chiudono Morbidelli e Di Giannantonio.
Problema per Jorge Martin nel giro di schieramento: il campione del mondo è stato costretto ad abbandonare la sua Aprilia e ripartirà dalla pit lane per il warm up, per poi schierarsi in griglia dalla sua casella, ma dovrà scontare due long lap penalty durante la gara.
Ottima la partenza di Marco Bezzecchi, bene anche Marc Marquez che si incolla alla sua scia, con Marco a difendere la traiettoria.
Intanto doppia caduta Honda: out Zarco e Mir.
Bezzecchi mantiene la leadership, ma Marc Marquez lo tallona con aggressività. Più staccati Alex Marquez, Quartararo, Morbidelli, Acosta, Di Giannantonio e Bagnaia.
Doppia penalità con long lap anche per Augusto Fernandez e Rins a causa di jumpstart, mentre poco dopo finisce a terra Ai Ogura.
Bezzecchi continua a spingere: firma il giro veloce e allunga di tre decimi su Marc Marquez. Dietro, Acosta passa Morbidelli con un super sorpasso al curvone.
Nel frattempo cade anche Vinales.
Problema tecnico per Pedro Acosta: peccato per il pilota KTM, che che era quarto e stava facendo una gran gara.
Intanto Bezzecchi non si ferma e migliora ancora il giro veloce, guadagnando tre decimi su Marc Marquez.
Clamoroso colpo di scena per Bagnaia: Pecco scivola alla curva del tramonto mentre era settimo. Subito dopo arriva la caduta anche per Rins.
Al dodicesimo giro Bezzecchi commette un errore andando largo e spalanca la porta a Marc Marquez, che non si lascia sfuggire l’occasione e si prende la leadership della corsa.
Giornata amara anche per Enea Bastianini, finito a terra mentre si trovava in decima posizione.
Marc Marquez prova a lasciare un gap tra sé e Bezzecchi, ma il Bez cerca di resistere mantenendo il distacco sotto il secondo. Bezzecchi non molla e in qualche giro riduce il gap a tre decimi per poi tornare sotto la ruota del pilota Ducati.
Marc Marquez e Marco Bezzecchi restano separati da appena tre decimi, girando sugli stessi tempi. Lo spagnolo prova comunque ad allungare, mentre dietro cala il ritmo di Quartararo, scivolato in ottava posizione.
A sei giri dal termine Marquez piazza il giro veloce della gara. Bezzecchi perde due decimi in questo giro, ma non si arrende e resta in scia.
A quattro giri dalla fine Bezzecchi risponde con un nuovo giro record e si riporta sotto la ruota del campione spagnolo. Il ritmo dei due di testa è impressionante, insostenibile per il resto del gruppo.
Marquez guadagna tre decimi, iniziando l’ultimo giro con mezzo secondo di margine su Bezzecchi.
La gara si chiude così: Marc Marquez trionfa nella gara lunga di Misano. Secondo uno straordinario Marco Bezzecchi, che ha dato tutto davanti al pubblico di casa. Terzo gradino del podio per Alex Marquez. Weekend da dimenticare invece per Enea Bastianini, costretto al ritiro dopo una caduta.
ORDINE DI ARRIVO
1. Marc Marquez (Ducati)
2. Marco Bezzecchi (Aprilia)
3. Alex Marquez (Ducati)
4. Franco Morbidelli (Ducati)
5. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
6. Fermin Aldeguer (Ducati)
7. Luca Marini (Ducati)
8. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
9. Miguel Oliveira (Yamaha)
10. Brad Binder (KTM)
11. Raul Fernandez (Aprilia)
12. Jack Miller (Yamaha)
13. Jorge Martin (Aprilia)
14. Augusto Fernandez (Yamaha)
15. Somkiat Chantra (Honda)
16. Johann Zarco (Honda)
RIT. Enea Bastianini (KTM)
RIT. Alex Rins (Yamaha)
RIT. Francesco Bagnaia (Ducati)
RIT. Pedro Acosta (KTM)
RIT. Maverick Vinales (KTM)
RIT. Ai Ogura (Aprilia)
RIT. Joan Mir (Honda)
Alessia Barbieri