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Il Bellaria Film Festival pronto per l'edizione 2026

In foto: un momento della serata finale del BFF 43
un momento della serata finale del BFF 43
di Redazione   
Tempo di lettura 4 min
Gio 9 Ott 2025 12:47 ~ ultimo agg. 12:50
Tempo di lettura 4 min

Il Bellaria Film Festival annuncia ufficialmente le date della sua 44ª edizione, che si terrà a Bellaria-Igea Marina dal 6 al 10 maggio 2026. Organizzato da Approdi, sotto la direzione generale di Sergio Canneto, il BFF è tra i più longevi festival italiani dedicati al cinema indipendente: un osservatorio privilegiato sulle nuove forme del linguaggio cinematografico e un punto d’incontro tra autori emergenti, professionisti del settore e pubblico.

Da oltre quarant’anni il Festival è un riferimento per il cinema indipendente, si è imposto e sempre più continua a farlo come apripista per autori e progetti capaci di affermarsi nel panorama nazionale e internazionale. Un ruolo che si è consolidato anche grazie al programma Industry (IN)EMERGENZA, che sostiene concretamente la crescita delle nuove generazioni di filmmaker.

“La 44° edizione vedrà nuove collaborazioni e partnership, ingressi importanti nell'organigramma e un progetto rinnovato di festival, con l’obiettivo di continuare a pensare il Festival come uno spazio di libertà per connettere processi e creare concetti. Al centro la volontà di individuare scenari futuri e temi strategici di confronto tra generazioni, per tracciare insieme diversi percorsi da intraprendere fra creatività, industria, pubblico e autorialità: un vero e proprio Festival Factory, che grazie al supporto e alla collaborazione di Cinecittà è in continua evoluzione e crescita” commenta Sergio Canneto, direttore generale BFF.

Dalla collaborazione tra Bellaria Film Festival e Cinecittà nasce nel 2023 (IN)EMERGENZA, programma completamente dedicato alle nuove generazioni che vogliono dare il loro contributo al rinnovamento del cinema italiano per sostenere il cinema indipendente e il lavoro di giovani autori e autrici. Una forte spinta per la creazione e il consolidamento di primi film più forti rispetto all’ingresso sul mercato e allo scambio più equo tra regioni periferiche e istituzioni del cinema italiano. Dedicata a sostenere il lavoro di giovani autori e autrici, supportate da realtà produttive non ancora consolidate. Spesso si tratta di progetti piccoli, ma necessari per definire l’inizio di un percorso artistico nel mondo del cinema. Offrire un aiuto a questi progetti in fase finale della produzione significa non disperdere le risorse e ottimizzare un risultato quasi raggiunto.

“Cinecittà ha nel proprio DNA di guardare al futuro e di cercare nuovi talenti e linguaggi per il cinema italiano. Siamo una fabbrica di immaginario, e il programma (IN)EMERGENZA sviluppato con Bellaria ci ha visti subito entusiasti, perché mette i giovani nelle condizioni di confrontarsi realmente con la vera produzione, e nel caso di Cinecittà con due asset fondamentali come la postproduzione audio e video. Sono servizi in cui Cinecittà eccelle, che offriamo, come di recente e per fare solo due nomi, a registi del calibro di Tim Burton o Luca Guadagnino. Mettere gli stessi servizi e professionalità a disposizione dei giovani, significa far fare loro un salto nella vera industria e nel mercato. In questo senso Cinecittà e Bellaria con questo progetto lavorano davvero per un cinema indipendente e del futuro” dichiara Manuela Cacciamani, Amministratore delegato di Cinecittà. 

Due film che hanno vinto il Premio di postproduzione audio e video presso gli studios di Cinecittà nelle ultime due edizioni hanno ottenuto riconoscimenti importanti: Waking Hours, presentato a (IN)EMERGENZA 2024 e selezionato all’ultima Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia, e Nella colonia penale, passato da (IN)EMERGENZA 2023 e approdato al Festival di Locarno nel 2025.

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