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Fermato a Cattolica

Sorpreso con 150 pacchetti di sigarette in auto. Si giustifica: scorta per lockdown

In foto: le sigarette sequestrate
le sigarette sequestrate
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 15 nov 2020 11:17 ~ ultimo agg. 12:11
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Messo alle strette dai carabinieri ha provato a giustificarsi: “sono una scorta in vista del lockdown“. Ma il tentativo di motivare la presenza in auto di 150 pacchetti di sigarette non ha tratto in inganno i militari di Cattolica.

E’ accaduto ieri quando i carabinieri, impegnati nei sevizi di controllo del territorio, hanno fermato lungo le vie della Regina un cittadino ucraino: tutto sembrava regolare fino a quando l’occhio dei militari ha scorto nel veicolo un insolito quantitativo di stecche di sigarette con bollo estero. Un controllo più attento ha fatto emergere un totale di 150 pacchetti stipati in vari anfratti della vettura. Tutti provenienti dall’ucraina e importati illegalmente sul territorio nazionale. Un’insolita e premurosa scorta in vista del lockdown, la prima giustificazione. Più probabilmente, un vero e proprio traffico di sigarette da commercializzare abusivamente tra i propri connazionali. Saranno le ulteriori indagini a chiarirlo. Nel frattempo, in collaborazione con il personale Guardia di Finanza, l’uomo è stato sanzionato in via amministrativa con un verbale di circa 5.100 euro e le sigarette sono state immediatamente sottoposte a sequestro.