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Politica Riccione

SiAmo Riccione per la Vescovi, ecco i candidati

In foto: SiAmo Riccione, foto di gruppo
SiAmo Riccione, foto di gruppo
di Redazione   
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sab 6 mag 2017 14:22 ~ ultimo agg. 14:31
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La lista dei candidati:
Cinzia Angelini (1957, commessa)
Graziella Bardeggia (1957, impiegata)
Aurelio (Loris) Castiglioni (1949, pensionato)
Fabio Delbianco (1968, dipendente settore turismo)
Chiara Drudi (1985, dottoressa in legge)
Luca Fattori (1964, operatore sociosanitario)
Loredana Fulciniti (1967, dottoressa in scienze sociali)
Mauro Masi (1966, assicuratore)
Mauro Montanari (1966, albergatore)
Dario Giuseppe Onorato (1957, medico)
Romeo Sperindio (1977, impiegato)
Dorian Stacchini (1969, dipendente settore turismo)
Loretta Vaselli (1951, insegnante)
Fabio Venturi (1973, tecnico specializzato)
Samuele Vichi (1977, insegnante)
Adele Marina Zoffoli (1954, insegnante)
“SiAmo Riccione” si presenta come lista che è riuscita a rimettere insieme tutte le forze della sinistra riccionese: Partito comunista italiano, Possibile, Movimento Democratico e Progressista, più i senza tessera che si riconoscono nei valori fondanti della sinistra. Una coalizione nella coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Sabrina Vescovi. “Una casa comune che si colloca a sinistra del Pd. E devo dire che è stata costruita davvero con grande entusiasmo”, racconta uno dei promotori, Romeo Sperindio, presentando la squadra.
“Sappiamo da dove veniamo e dove vogliamo andare. I nostri valori non sono variabili a seconda delle presenze in assemblea, come nei 5 Stelle, dove il non essere né di destra né di sinistra ha caratterizzato un’opposizione paralizzata e sterile alla giunta Tosi. Vogliamo portare a Palazzo le istanze del mondo del lavoro, in stretta relazione al welfare. E i temi a cui più presteremo attenzione sono quelli della legalità e della criminalità organizzata, insistendo nella richiesta di utilizzo a fini sociali dei beni sequestrati. Difenderemo i progetti a impatto zero per il territorio. E chiederemo subito che l’ex Camera del Lavoro venga stralciata dall’elenco dei beni alienabili per poterla destinare alle associazioni. Nel nostro programma c’è anche la valorizzazione come teatro cittadino dello Spazio Tondelli riqualificato. Tra gli interventi che vorremmo poter realizzare un molo di legno al Marano utilizzabile da piccole imbarcazioni a vela”.
“La lista con cui ci presentiamo alle amministrative – aggiunge Sperindio – è rappresentativa di tutte le fasce di età e di diversi settori. E crediamo possa esprimere una positiva contaminazione. Anche una nuova effervescenza rispetto all’immobilità che ha contraddistinto l’amministrazione precedente”.