Rimini-Perugia 1-1, le pagelle di Cesare Trevisani


COLOMBI 5,5. Una deviazione lo taglia fuori sulla conclusione di Cisco che porta al pari. Nel primo tempo altri pericoli da sventare non ci sono. Un cross di Cisco verso la fine lo sorprende, forse riesce a toccarla ma il palo lo salva. Poi una incomprensione evitabile con Megelaitis.
MEGELAITIS 6,5. Un occhio a Montevago ma più attenzioni a Matos che a sinistra gioca di fino e si accentra pericolosamente. Sbriga tutto bene, con la solita precisione e presenza, con più incursioni del solito in avanti.
BELLODI 7. Nel festival delle occasioni c’è anche lui, che di destro non trova la battuta comoda davanti alla porta. S’appiccica al giovane Montevago, cliente mobile e abile nel controllo, limitandolo completamente. La partita è di livello, nel duello corpo a corpo esce sempre vincente e non ha paura di alzare il pressing. Bravo!
LEPRI 6. Ci prova col tacco e per poco non finisce dentro. Serve aiuto a sinistra, a volte arriva a tempo e altre no. Ci mette tutto, qualche errore in appoggio, ma dietro tutti i rischi sono risolti.
CINQUEGRANO 5,5. Sulla fascia destra c’è consistenza nella fase offensiva e ha molti meriti in questo. La ripresa è più complicata, il Perugia sta dietro e metri non ci sono. Aggiunge un paio di erroracci.
FIORINI 6,5. Subito a un passo dal gol, ben pescato da Langella. Apparecchia altri spunti in un avvio coi fiocchi che culmina con un gol pazzesco e stavolta Gemello deve inchinarsi. Aggiunge parecchia sostanza e alla fine vien fuori una prestazione più che positiva.
LANGELLA 5,5. Manca un po’ il suo apporto nella buona prova del Rimini. Va in conto lo spessore di una mediana umbra attrezzata, la difficoltà nel rendere decisive le palle che gioca a dieci metri dall’area avversaria. La generosità c’è sempre.
MALAGRIDA 6. Incursore al posto di Garetto, ravviva la trequarti saltando avversari e creando superiorità. Si iscrive anche lui alla serie di occasioni e a fine primo tempo è uno stinco umbro a salvare Gemello. Stiraccia una prestazione robusta con una ripresa in calo netto.
LONGOBARDI 5,5. Tanta sofferenza su quella corsia dove il Perugia dirige le sue ripartenze e da dove arriva anche il pari con una sua uscita tardiva. Cisco è il più tosto fra gli umbri e la sofferenza c’è tutta.
UBALDI 6. Si piazza molto vicino a Parigi con l’idea di attivare una connessione svelta fra le punte. La cosa riesce, di destro prende anche una traversa con tiro deviato. Combatte, smista benino palloni nel cuore dell’area, ma tira troppo poco.
PARIGI 6. Al 12’ si costruisce l’occasione con controllo e girata perfette, Gemello coi piedi sventa. Poi di testa da un passo non riesce a bucare Gemello che, coi piedi abbondanti in porta, comunque la respinge fra le proteste. Contribuisce al gioco, ma pian piano si spegne. Peccato che dalle corsie arrivino palloni poco precisi.
CONTI 6,5. Si presenta con un destro da fuori, ma Gemello c’è sempre. Porta fosforo per provare a vincerla.
CIOFFI 5,5. Ci mette le sue accelerazioni, salta uomini, ma resta troppo fumoso. Sbaglia un gol calciando alto da cinque metri.
PICCOLI SV.
Cesare Trevisani