Spiagge, nel riminese sono 724 gli stabilimenti attivi (2° in Italia)


Dopo Savona (e davanti a Ravenna), la provincia di Rimini è quella in Italia che conta il maggior numero di stabilimenti balneari attivi. Per l’esattezza sono, al 30 giugno 2024, 724 tra marittimi, lacuali e fluviali. A diffondere i numeri è la Camera di Commercio della Romagna. Rispetto al 2019 si contano lo 0,7% di stabilimenti in più mentre rispetto al 2014 l’aumento arriva al 4,2%, crescite comunque nettamente più contenute rispetto a quelle registrate a livello regionale (+2,3% e +7,8%) e nazionale (+10,7% e +29,9%). Riguardo alla forma giuridica, gli stabilimenti balneari sono costituiti prevalentemente come società di persone (67,7% del totale), seguite da società di capitale (17,8%) e imprese individuali (12,7%). L’aumento più rilevante è però quello delle società di capitale (+38,7% nel medio periodo, +163,3% nel lungo periodo), a cui si contrappone la decisa diminuzione delle imprese individuali (rispettivamente, -24,0% e -34,3%). Stabili, invece, gli stabilimenti con tipologia giuridica società di persone (-0,2% sul 2019 e sul 2014). In termini di posizionamento sul territorio, i 724 stabilimenti balneari sono così localizzati: 286 a Rimini, 162 a Bellaria-Igea Marina, 143 a Riccione, 75 a Cattolica, 48 a Misano Adriatico, 6 a San Giovanni in Marignano, 3 a Santarcangelo di Romagna e 1 a Coriano.