Lucchese-Rimini 2-1, Troise: “prestazione discreta, con un brutto risultato”

Le dichiarazioni al termine di Lucchese-Rimini 2-1 (leggi notizia).

Emanuele Troise, allenatore del Rimini F.C. “Sul discorso della settimana era una condizione per entrambe, perché anche la Lucchese aveva giocato la gara di Coppa Italia, quindi sotto l’aspetto sia fisico che psicologico eravamo alla pari. È chiaro che siamo delusi per il risultato, comunque i ragazzi hanno messo tutto in campo e hanno creato secondo me anche tante occasioni per pareggiarla. Aver subito dopo il primo anche il secondo gol in una partita del genere ha reso più complicato pareggiarla, soprattutto se non la riapri subito con l’occasione di Malagrida, la più importante del primo tempo, per andare sul 2-1. Poi più passava il tempo più diventava complicato riacciuffarla, nonostante ciò anche nei minuti finali abbiamo avuto le nostre occasioni per pareggiare. Dispiace perché i due gol subiti nascono da un corner, soprattutto per il secondo, nel quale avremmo potuto fare qualcosa in più, ma sono cose che succedono nel calcio. C’è stata un’incomprensione, è stato bravo Gucher a crederci. Noi facciamo i complimenti alla Lucchese e andiamo avanti dopo una partita che secondo me, al di là della difficoltà per il fatto che si stia giocando ogni tre giorni, è stata resa difficile, per entrambe le squadre, anche dal campo. Comunque la prestazione è stata fatta. Non c’è tempo: mercoledì abbiamo un’altra partita molto importante contro il Sestri Levante. Siamo ancora lì, possiamo dire ancora la nostra, senza fare danni. Testa a mercoledì”.

Ha fatto marcare Disanto a Megelaitis. “Mega è da tempo che gioca in quella posizione, secondo me la sta interpretando anche bene. Oggi c’era anche da fare una valutazione su quello che poteva essere il minutaggio, con tante situazioni che non abbiamo recuperato rispetto a mercoledì. E quindi l’allenatore fa delle scelte. L’idea era di partire con Megelaitis lì e dare continuità con Sala in mezzo al campo per poi aspettare la fine del primo tempo per cominciare a fare i cambi. “Mega” secondo me è un giocatore che paradossalmente in quel ruolo può avere prospettive più importanti rispetto al ruolo di centrocampista, però oggi, senza parlare dei singoli, secondo me è stata una prestazione discreta, con un brutto risultato, ma che comunque dobbiamo mettere alle spalle perché c’è da pensare alla partita con il Sestri”.

Si aspettava un ritorno della difesa a quattro da parte della Lucchese? “Sapevamo che potevano cambiare da 3-4-2-1 a 4-2-3-1, poi con la scelta di mettere un centrocampista in più. Io credo che tranne i primi minuti, in cui abbiamo perso un po’ le distanze, la squadra è abituata a reagire a quelli che possono essere dei cambi dell’avversario, quindi non credo sia stato determinante quell’aspetto. Diventa un po’ più determinante, ma questo vale per entrambe le squadre, il discorso di non poter preparare bene la partita e quindi devi avere immediatamente la capacità di adeguarti a quelle che possono essere delle condizioni diverse”.

Lucchese-Rimini 2-1, il dopogara

Christian Langella, centrocampista del Rimini F.C. “È stata una partita difficile, dispiace perché loro hanno trovato il vantaggio dopo 20 minuti su un calcio d’angolo, poi per noi è stato un po’ più difficile prendere in mano il gioco. Il campo sia per noi che per loro non era il massimo, però nel secondo tempo siamo cresciuti, avremmo potuto riaprirla prima con un paio di occasioni, ma non ci siamo riusciti. Dispiace perché avremmo voluto dare continuità agli ultimi risultati colti in campionato, però adesso ormai è andata, dobbiamo pensare a mercoledì perché abbiamo un’altra partita molto importante per continuare sulla nostra strada”.

Che cos’è mancato al Rimini, soprattutto nel primo tempo? “Niente di particolare, abbiamo cercato di approcciare nel miglior modo possibile, non ci siamo riusciti. Ci abbiamo messo il massimo, abbiamo provato a riaprirla nel secondo tempo, non ci siamo riusciti. Abbiamo trovato il gol alla fine, avremmo potuto pareggiarla poi”.

Mercoledì affronterete in casa il Sestri Levante. “Da una parte è una fortuna perché abbiamo subito la possibilità di rifarci. Ormai questa partita è andata, la analizzeremo, capiremo gli errori e ci prepareremo al meglio per la partita di mercoledì, che per noi è importante”.

Nicolò Gigli, difensore del Rimini F.C. “È un risultato negativo. Dopo il secondo gol per un errore non ci abbiamo più creduto come avremmo dovuto fare dall’inizio, e il rammarico secondo me è anche averci creduto anche dopo troppo tardi perché si sarebbe potuta riaprire prima la partita”.

La nota positiva è che avete creato diverse occasioni pur in una giornata non particolarmente brillante. “Sì, si è creato tanto, anche in una giornata difficile. Avremmo dovuto crederci un po’ prima”,

Avete subito l’ennesimo gol nei primi 20 minuti di gioco. “È una cosa che dovremmo sicuramente correggere, ci lavoreremo. Ora per fortuna mercoledì ci sarà già un’altra partita, e avremo l’opportunità di rialzarci subito”.

State giocando ogni tre-quattro giorni. “Quello non è un problema perché quando sei ancora lì e ti giochi i play off quello passa in secondo piano, perché la voglia e la determinazione devono prendere il sopravvento sulla stanchezza mentale e fisica”.