Tap in: i 40 anni del periodico della pallacanestro riminese
5 febbraio 1984 – 8 febbraio 2024: Tap in festeggia i suoi primi 40 anni inseguendo la palla a spicchi sul suo parquet cartaceo.
Nato da un’idea di Alberto Crescentini, il decano dei giornalisti sportivi riminesi, Tap in è il periodico che racconta le gesta della pallacanestro riminese.
L’esordio sui gradoni del palasport Flaminio di Rimini avvenne il 5 febbraio 1984 in occasione della gara della sorprendente Marr che riceveva la visita della Benetton Treviso. Il risultato non arrise ai biancorossi 75-75 dopo un tempo supplementare, ma alla fine della stagione la squadra di Maurizio Benatti ed Ernestone Wansley con un certo “Topone” Pasini in panca catturò la promozione in serie A1, mentre dagli spalti si levava sempre più forte il grido: “Marr, Marr superstar”.
Quarant’anni più tardi, Rinascita Basket Rimini eve vedersela con Fortitudo Agrigento nel primo turno di orogolio di A2, e nel vecchio palas il ‘giornalino del basket’ è ancora lì, con le finalità di sempre, cioè “accompagnare lo spettatore alla partita, fargli passare – ci auguriamo piacevolmente – quei 15-30 minuti che precedono l’attesa palla a due” dice un po’ emozionato il “Cresc”, che del giornalino è ancora l’anima.
Quattro decadi vicini alla pallacanestro riminese, anche se la testata è cambiata un paio di volte nel titolo (Uno Tre Uno, Crabs News) prima di tornare all’originale, che poi è quella alla quale la redazione è più affezionata.
Da molte stagioni proprietario ed editore di Tap in è il settimanale riminese ilPonte che ne cura con la propria redazione la confezione e la distribuzione (sempre gratuita e in migliaia di copie) in luoghi di aggregazione, società e palestre di mezza provincia di Rimini.
Dalla sua nascita, Tap in ha sempre accompagnato le gesta dello storico codice Fip 000122, identificativo del Basket Rimini, continuando però a solcare i parquet di Rimini raccontando personaggi, squadre e gesta delle minors della palla a spicchi provinciale.
All’età di 40 anni, Tap in è in forma più che mai e si appresta giovedì 8 febbraio a scendere ancora una volta in campo per “tenere vivo l’interesse per la palla a spicchi nel nostro territorio, dalla realtà di vertice al variegato e panorama delle minors” assicura Giovanni Tonelli, direttore de ilPonte e grande appassionato di basket (lo trovate puntualmente sui gradini del Flaminio ad incitare i biancorossi).
Giovedì 8 febbraio è uscito il n. 12 della stagione 2023-24, come sempre ricco di immagini (grazie ad Alfio Sgroi), statistiche, interviste e informazioni. Nel timone del periodico non mancano le rubriche: dai libri sul basket ai riminesi della palla a spicchi in giro per l’Italia fino a raccontare le gesta dei personaggi che hanno fatto – e fanno – la storia della pallacanestro riminese, magari dietro le quinte.
Tap in è in distribuzione gratuita a Rimini e provincia (edicole, palestre, bar, attività commerciali, ecc.) e al palasport Flaminio in occasione delle gare casalinghe di Rinascita Basket Rimini.
Tap in è anche una pagina Facebook (tapinbasket).
Con la speranza di poter continuare a seguire le vicende dei biancorossi e della palla a spicchi di Rimini e provincia per tanti anni ancora.