Ferrari, Gaber e il patron dell’Altromondo. A Rimini nuove intitolazioni


Enzo Ferrari, Giorgio Gaber, Gilberto Amati, Stella Baschetti e Augusto Innocenti: si arricchisce di nuove intitolazioni la toponomastica di Rimini. L’amministrazione comunale si appresta a rendere omaggio a diverse personalità che con la loro intraprendenza, le loro scelte di vita o la loro creatività hanno contribuito a far crescere la città. Nella seduta odierna della Prima Commissione Consiliare Permanente, infatti, sono state approvate all’unanimità diverse intitolazioni
Rotonda Enzo Ferrari
La prima di queste nuove intitolazioni è dedicata a Enzo Ferrari (1898-1988), illustre imprenditore dell’automobile e pilota, la cui eredità risplende nell’omonima rotatoria di recentissima costruzione. Collocata tra via Verenin Grazia e via Popilia, la rotatoria è stata scelta strategicamente per la sua vicinanza a Viserbella, luogo a cui Ferrari era profondamente legato, avendo una villetta in zona.
Rotonda Giorgio Gaber
Il secondo omaggio è rivolto all’eclettico artista Giorgio Gaber (1939-2003). La rotonda Giorgio Gaber sorge tra via Libero Missirini e viale Giuseppe Mazzini a Viserba, in un contesto circondato da strade che portano i nomi di attori e cantanti di fama nazionale, sottolineando così il legame tra il territorio di Rimini e il mondo artistico culturale.
Rotonda Gilberto Amati
La terza intitolazione è per Gilberto Amati (1943-1972), imprenditore riminese noto per aver fondato e gestito la celebre discoteca “Altromondo”. La rotonda si trova tra via Losanna e via Costantinopoli, proprio vicino all’iconica discoteca.
Piazzetta Stella Baschetti e Augusto innocenti
La città rende omaggio alle vittime della violenza nazista con la Piazzetta Baschetti Stella e Innocenti Augusto, realizzata l’anno scorso a fianco di via dei Martiri a seguito dei lavori per il tracciato del Metromare adiacente alla sede ferroviaria. Questo luogo vuole commemorare due figure che persero la vita il 9 settembre 1944, durante uno dei periodi più bui della storia.
“Con queste nuove intitolazioni – spiega l’assessore comunale alla toponomastica Francesco Bragagni -, il Comune di Rimini continua a consolidare il suo impegno nella valorizzazione della storia cittadina e nell’offrire alla comunità spazi che fungono da custodi della memoria collettiva”