Via Ducale, niente ZTL in anticipo. Tutte le telecamere attive entro metà 2024


La nuova telecamera per la ZTL in via Ducale, punto critico della viabilità nel centro storico di Rimini, non sarà accesa in anticipo rispetto alle altre come invece annunciato nei mesi scorsi. Lo ha spiegato giovedì sera in Consiglio Comunale l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni, facendo il punto sull’attivazione della nuova ZTL del centro storico in risposta a un’interrogazione di Gioenzo Renzi.
Il consigliere di Fratelli d’Italia si è fatto ancora una volta portavoce in Consiglio Comunale dell’esasperazione dei residenti di via Ducale e del Rione Clodio, chiedendo conto alla Giunta anche della promessa non mantenuta di accendere i nuovi varchi della ZTL nella loro zona, oggi autorizzati dal ministero, prima di tutti. “Ci sarebbe piaciuto e l’intenzione era quella” ha spiegato “ma verifiche fatte dagli uffici e dalla Polizia Locale hanno confermato che le telecamere vanno accese tutte assieme”. La tempistica è quella della prima metà del 2024, con una campagna informativa che ricalcherà il format di quella per Rimini nord.
Per i cittadini del Rione Clodio che hanno pagato il peso della pedonalizzazione del Ponte di Tiberio e del nuovo assetto del centro qualcosa bisogna comunque fare, ha ribadito Gioenzo Renzi proponendo di allungare due ore al mattino e anticipare due ore la sera l’attivazione della ZTL. Renzi lamenta la “mancanza di uniformità e differenza di trattamento, tra la ZTL h24 applicata nel Borgo San Giuliano e la doppia
circonvallazione in cui è attanagliato il Rione Clodio”. E soprattutto che “non c’è alcuna idea o progetto di ponte alternativo al Tiberio da parte dell’Amministrazione”.