Le cargo bike per il trasporto merci al parco del Mare: a Rimini un progetto pilota


La Giunta comunale di Rimini ha approvato in linea tecnica uno studio che si propone come uno strumento utile per analizzare la gestione del trasporto delle merci in un ambito urbano di pregio e di alta affluenza turistica come il cosiddetto “ultimo miglio” nella fascia turistica a mare della ferrovia. Lo studio è stato realizzato in virtù dell’assegnazione al Comune di Rimini di un finanziamento ministeriale (“Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate”), finalizzato alla progettazione di interventi previsti dal PUMS.
Tra gli obiettivi fissati nel Pums che il Comune di Rimini ha adottato nel 2018 – spiega l’Amministrazione Comunale – c’è anche l’adozione di una politica di ridefinizione della logistica merci attraverso un sistema plurimodale integrato, partendo proprio dalla zona del Parco del Mare al centro di un progetto di rigenerazione urbana che sta portando ad una rinaturalizzazione del waterfront liberandolo dalle auto.
Il piano elaborato su incarico dell’Amministrazione della società Redas Engineering contiene un’analisi delle aree interessate dal progetto, quindi la zona a mare nord e sud della città; il rilevamento delle esigenze degli operatori economici turistici (stabilimenti balneari, strutture ricettive, attività commerciali, ristoratori/bar/
Tra le proposte innovative inserite nel piano c’è l‘estensione di servizi di consegna e ritiro delle merci attraverso l’utilizzo di cargo bike standard e a pedalata assistita (elettriche), fenomeno in rapida ascesa nelle grandi città e su cui a breve anche il Comune di Rimini avvierà un progetto pilota nell’ambito di un programma europeo.