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Comunicazione e Liberazione tra fede e potere

'La profezia di CL'. Alla Feltrinelli la presentazione del libro di Marco Ascione

In foto: la copertina
la copertina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 27 nov 2023 19:16 ~ ultimo agg. 19:18
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Martedì 28 novembre alle 18.30 alla Feltrinelli in Corso d’Augusto a Rimini Marco Ascione presenterà il suo libro “La profezia di CL. Comunicazione e Liberazione tra fede e potere. Da Formigoni alla rivoluzione Carròn e oltre”. Partecipano con l’autore il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi, il parlamentare PD Andrea Gnassi e il poeta Davide Rondoni.


Il libro:

Che cosa è accaduto a Comunione e liberazione? Il movimento, fondato negli anni Cinquanta con un approccio rivoluzionario da don Luigi Giussani, è rimasto fedele a sé stesso? Mentre crollavano i muri e cambiava la Chiesa, Cl ha continuato a dare forza alla sua presenza. Anche politica. Sino a diventare, essa stessa, un pezzo di potere. Rischiando così di intaccare il suo codice di educazione alla fede. Come se contassero di più gli applausi del Meeting ad Andreotti, a Berlusconi o a Formigoni, rispetto all’azione stessa della Fraternità. Di questo rischio si era avveduto quasi profeticamente Giussani. E su questo fronte si è impegnato il suo primo successore: don Julián Carrón. Un biblista pescato direttamente in Spagna dal prete di Desio.
Ossia al di fuori della cerchia degli italiani. Ci voleva un teologo dell’Estremadura per portare la rivoluzione: basta collateralismi e assist al centrodestra. No ai Family day e alle piazze divisive.
Un cambiamento che ha prodotto tensioni nella pancia di Cl, in particolar modo con la famosa lettera su Roberto Formigoni, in cui Carrón chiede perdono a nome del movimento. Ora il sacerdote che ha guidato la Fraternità dal 2005 al 2021 si tiene in disparte. Le sue dimissioni sono arrivate dopo il commissariamento da parte del Vaticano dei Memores domini e le nuove regole sulla governance dei movimenti. Il timone è passato a Davide Prosperi, professoredell’Università Bicocca di Milano, che si ritrova a gestire un’eredità difficile. Restano però gli interrogativi. Un cristiano impegnato ha bisogno del potere? Bisogna aggrapparsi alla legge per proteggere i valori? Come comportarsi di fronte alle chiese vuote o alla richiesta di maggiori diritti da parte degli omosessuali? Di fronte al gender o all’eutanasia? È appena iniziata una terza vita del movimento, raccontata in questo libro attraverso la voce e gli scritti dei
protagonisti.

MARCO ASCIONE, 53 anni, è nato a Bologna. Laureato in giurisprudenza, ha iniziato a lavorare come giornalista al «Resto del Carlino». Dal 2007 è al «Corriere della Sera», dove ricopre il ruolo di capo della redazione politica. Con Romano Prodi ha scritto Strana vita la mia (Solferino 2021).