Prodotto ittico non in regola. La Guardia Costiera sequestra 480 chili di vongole


Nelle prime ore di questa mattina, nelle acque del Compartimento marittimo di Rimini, il personale della Guardia Costiera di Cesenatico ha svolto un’attività di controllo sulla filiera della pesca, con particolare attenzione al rispetto delle normative europee e nazionali poste a tutela della risorsa vongola. L’operazione ha visto l’attività congiunta del personale dell’Ufficio circondariale marittimo di Cesenatico, a bordo della motovedetta CP612, e di un elicottero della sezione volo elicotteri della Base Aeromobili – Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Pescara.
L’elicottero della Guardia Costiera, a seguito di monitoraggio, ha rilevato un peschereccio nelle acque di Bellaria intento in attività di pesca sotto costa, a meno di 300 metri dalla riva, facendo scattare l’impiego della motovedetta. Raggiunto il peschereccio al Porto di Bellaria, i militari hanno proceduto al sequestro del pescato che era stato trasbordato in un furgone per la commercializzazione. Nello specifico, 40 sacchi pieni di vongole della capienza di 10 chili ciascuno, per un ammontare complessivo di 400 chili. E’ stata elevata una sanzione amministrativa di duemila euro nei confronti del Comandante del peschereccio.
Nell’ispezione del mezzo di trasporto è stato rinvenuto ulteriore prodotto ittico non tracciabile in quanto non munito di etichettatura e non accompagnato dalla pertinente documentazione. Il prodotto in questione, altri 80 chili di vongole, è stato sottoposto a sequestro ed è stata elevata una sanzione di 1.500 euro nei confronti del commerciante titolare del trasporto