Concessioni balneari. Gruppo Lisi: comune di Rimini ha perso due anni

Sul tema delle concessioni balneari intervengono i consiglieri comunali riminesi del Gruppo Lisi, Stefano Brunori e Gloria Lisi. “Ora, ben vengano i bandi ma nel “buco normativo nazionale” è da evidenziare che questa amministrazione ha perso 2 anni stando a guardare – scrivono – la domanda da farsi è la seguente: volevano tutelare una categoria? Volevano tutelare il mercato libero?“. Brunori e Lisi parlano di “anni passati senza atti concreti e senza una posizione chiara” e ora l’amministrazione si trova a dover correre. “A stretto giro – prosegue la nota – i dirigenti lavoreranno per il piano spiaggia annunciato per ottobre e per bandi entro fine anno…chissà cosa ne uscirà da un lavoro fatto in fretta (si dice che la fretta fa brutti scherzi!)“. L’unica certezza secondo Lisi e Brunori “è che tutto aumenterà e così anche i costi di ombrelloni e lettini a discapito di chi, sempre gli stessi, i poveri cittadini“.
I due consiglieri chiedono “all’amministrazione di mettere dei paletti chiari a tutti i concessionari futuri per garantire la concorrenza ma anche prezzi equi senza rialzi assurdi. Il PD non farà sicuro mancare il dibattito in commissione e consiglio cosa che non ci ha permesso per più di un anno sul tema del servizio di salvataggio che a questo punto dovrà entrare nei bandi come requisito“. “Buon lavoro Assessore Frisoni – conclude la nota – come gruppo consigliare le auguriamo il vento in poppa“.