Sicurezza in centro. Tavolo permanente tra comune e locali e nuovo comitato

Un tavolo permanente tra locali e attività della Vecchia Pescheria e del centro storico e comune ma anche l’ipotesi di dar vita ad un nuovo comitato o consorzio per interfacciarsi con gli enti pubblici e le forze dell’ordine. Sono le proposte emerse dall’incontro che si è svolto questa mattina nella sala della Giunta tra una ventina di rappresentanti delle attività del centro, le associazioni di categoria, l’assessore Juri Magrini, i dirigenti Fabrizio Fugattini e Catia Caprili e Roberto Fabbri di Hera. Diversi i temi affrontati: dall’utilizzo degli spazi pubblici condivisi che si collocano in un’area di pregio monumentale come la storica pescheria, alla gestione del vetro destinato alla raccolta differenziata, fino alle emissioni sonore, gli orari e la delicata questione della sicurezza, con la possibilità di replicare l’esperienza degli street tutor fatta lo scorso anno.

“E’ necessario – ha ribadito l’Assessore alle attività economiche Magrini – mettere in campo soluzioni condivise e attivare meccanismi di collaborazione, dettati da un atteggiamento di corresponsabilità. Soluzioni che garantiscano maggiore sicurezza nelle aree della movida del Centro Storico. Una gestione che deve essere coordinata da un tavolo di lavoro permanente nel quale le attività economiche e il Comune possano strutturare progetti mirati, dove discutere idee, proposte in una sinergia più efficace tra il pubblico, i privati e le forze dell’ordine deputate al controllo del territorio”.

Il primo problema affrontato è stato quello del vetro che “può essere raccolto solo nelle ore diurne per le norme legate al rumore” ha spiegato Hera. Necessità che impone ai gestori di custodirlo al chiuso e non sulla strada. Dal confronto sono emerse diverse proposte proprio per trovare spazi comuni custoditi dove riporre i vuoti. A tenere banco in particolare è stato però il tema sicurezza su cui è emersa la necessità di lavorare insieme anche attraverso un tavolo di lavoro permanente, costituito da una rappresentanza dei titolari dei locali, dal Comune di Rimini e dalle associazioni di categoria. Ipotizzata anche la nascita di un nuovo organismo (comitato, consorzio o associazione) capace di confrontarsi con maggiore efficacia con Comune, Forze dell’ordine, Prefettura e  Soprintendenza (nel caso dell’area monumentale della vecchia pescheria) lavorando anche a progetti specifici per l’organizzazione di eventi particolari. Organismo che potrebbe anche accedere a risorse o contributi che il Comune metterebbe a disposizione per eventi specifici. Un nuovo incontro si svolgerà dopo le festività e, in seguito, sarà presentato alla Prefettura l’impianto delle iniziative per garantire decoro e sicurezza.