Ricerche vane, 83enne resta disperso in mare

Sono ore di grande apprensione per i familiari di Mario Mazzotti, 83enne riminese che ieri, verso le 19, è uscito in mare come di consuetudine sul suo moscone per pescare senza però fare ritorno. L’anziano è stato visto per l’ultima volta dal bagnino dello stabilimento 81. Questa mattina, invece, il moscone è stato ritrovato capovolto in acqua al largo del Bagno 79. Dell’83enne, purtroppo nessuna traccia.

Le ricerche, coordinate dalla capitaneria di Porto, sono iniziate all’alba e proseguite, purtroppo senza esito, per tutta la giornata. Impegnati una decina di uomini tra guardia costiera, guardia di finanza e vigili del fuoco. I sommozzatori delle fiamme gialle hanno scandagliato un’ampia porzione di fondale marino, ma nulla.

Mazzotti, vero appassionato di pesca sportiva, era uscito come sempre da solo. Ieri il mare era calmo e non presentava particolari pericoli. Probabile che l’anziano sia stato colto da malore e poi sia caduto in acqua. Il suo corpo, però, non è stato ancora ritrovato e le ricerche, al momento interrotte, verranno riprese domani all’alba.

Il titolare dello stabilimento 81, Luca Agostini, l’ultimo ad avere visto l’83enne, non riesce a spiegarsi cosa sia potuto accadere: “Mario è una persona perbene oltre che un pescatore esperto che conosce bene il mare – ci dice al telefono -. La pesca era la sua passione e, oltretutto, domenica sera le condizioni meteo erano ottimali. E’ strano che il moscone fosse capovolto, qualcosa è successo ma è difficile dire cosa. Sono davvero dispiaciuto…”.