Harakiri Faetano, il Tre Penne difende la vetta a 180' dalla fine
I primi responsi a due giornate dal termine coinvolgono Cailungo e La Fiorita. I primi, travolti dal Cosmos, sono matematicamente esclusi dalla corsa ai play-off, alla quale è ancora iscritto – seppur appeso a un filo – il Fiorentino. I campioni uscenti, invece, non potranno più raggiungere o superare le due squadre che la precedono in classifica. Per l’andamento della stagione, soprattutto di Cosmos e Tre Penne, si tratta di un esito che necessitava solo di omologazione da qualche settimana. Curioso il fatto che la certezza è arrivata dal pareggio ottenuto dal San Giovanni, che sempre a Domagnano nella gara di andata impose il 2-2 a La Fiorita causando l’esonero di Lasagni ed il debutto in veste di allenatore di Manfredini.
Si è segnato tanto nei posticipi: ben ventuno reti in cinque partite, tre ad opera di Prandelli. Il capocannoniere del campionato è grande protagonista del pokerissimo del suo Cosmos, nuovamente in testa alla graduatoria all’intervallo – quando il Tre Penne guadagnava gli spogliatoi sul punteggio di 0-0. A sbloccarla è Nisi al quarto d’ora, poi la doppietta di Prandelli a cavallo della mezz’ora manda in archivio con largo anticipo la sfida al Cailungo. Prima dell’intervallo c’è gloria anche per Errico, che permette a Berardi di centellinare le forze in vista delle ultime due gare di campionato che il Cosmos ha l’obbligo di vincere. Oltre al metronomo, anche Zulli e Pastorelli non rientrano in campo nella ripresa, quando da Montecchio arriva la notizia del vantaggio del Tre Penne. Il Cosmos, di par suo, non molla la presa e trova il quinto sigillo all’80’ con il penalty trasformato da Prandelli, che sale a quota 19 reti in 25 partite. Prima di deporre le armi, il Cailungo realizza il gol della bandiera sfruttando una ripartenza di Bara che serve a centro area Canini, al solito concreto nel timbrare la sua settima realizzazione in dodici partite.
La risposta del Tre Penne, impegnato in contemporanea a Montecchio con la Folgore, tiene gli uomini di Ceci a +1 in classifica con due giornate da disputare di qui al termine. Dopo un primo tempo a reti inviolate, in cui la Folgore spreca l’opportunità di passare in vantaggio, è Nigretti a sbloccare il punteggio – sfruttando la travolgente iniziativa di Pieri con un tocco sporco ma efficace. Rotto l’argine, il Tre Penne travolge il club di Falciano, raddoppiano con l’ex Imre Badalassi, prima di arrotondare ulteriormente con Ceccaroli e Vandi nel quarto d’ora finale che formalizza il 4-0 definitivo.
Quattro reti le segna anche il Tre Fiori, potenzialmente ancora in grado di agganciare la vetta. Pura utopia pensare che il Tre Penne perda entrambe le partite che mancano di qui alla fine e che il Cosmos faccia altrettanto – nonostante l’ultima di campionato metterà a confronto i Gialloverdi proprio con la squadra di Selva. Al netto di questo, il club di Fiorentino ha impiegato poco più di un minuto per portarsi in vantaggio con Tall – pescato al centro da Gjurchinoski. Una punizione a due in area vale il pareggio di Salvemini, ma prima dell’intervallo è l’attaccante croato a riportare avanti il Tre Fiori che nella ripresa omologa il successo. Al 53’ Bernardi anticipa con coraggio Gentilini per il tris, mentre a completare l’opera è nuovamente Tall – a segno con un gran pallonetto a metà della ripresa. Gli uomini di Amati restano al nono posto, in coabitazione con Murata e Pennarossa, ma dovranno osservare il turno di riposo nel week-end alle porte.
In tal senso, i due pareggi contro pronostico di San Giovanni e Faetano hanno acceso un campanello d’allarme nel club sorto nel 2000 dalla fusione dei sodalizi di Dogana e Serravalle. In particolare, quello del San Giovanni che ha evitato la sconfitta contro La Fiorita. Attacco gialloblù con le polveri bagnate, ma che comunque riesce ad andare a segno con Vitaioli al 45’. Gli uomini di Manfredini falliscono il colpo del K.O. e da una punizione laterale di Celli a dieci dal termine, il fuoco amico di Brighi fredda Vivan per il definitivo 1-1. La squadra di Tognacci, prossima alla sfida con la Virtus, è ora distante tre punti dal lotto di squadre raccolto a quota 26 punti in classifica.
Virtus che ieri sera autrice di un mezzo miracolo nel riprendere il Faetano che si morde le mani per aver gettato alle ortiche tre punti pressoché certi all’intervallo. I Gialloblù, infatti, sono rientrati nello spogliatoio avanti 2-0 con un uomo in più per l’espulsione di Golinucci in occasione del rigore del raddoppio di Ferrario in cui Passaniti – unico portiere a disposizione di Bizzotto ieri sera – ha dovuto lasciare per infortunio porta e guanti a Pedrini, centrocampista. In precedenza, aveva sbloccato la partita Mema che sempre dal dischetto ha trovato il suo dodicesimo acuto stagionale. Inspiegabilmente il Faetano esce dalla partita e la sciocchezza di Ferrario – espulso per due ammonizioni in tre minuti – rigenera la Virtus che si riporta in carreggiata col terzo rigore assegnato da Luci e trasformato da Buonocunto. I Gialloblù accusano il colpo e subiscono l’aggancio meno di duecento secondi più tardi per mano di Sopranzi. Un pareggio che porta il Faetano a 24 punti in classifica, uno in meno del Pennarossa che – oggi – è l’ultima delle squadre in zona play-off. È semplice capire il perché dell’amarezza della squadra di Girolomoni dopo la sfida di ieri sera ad Acquaviva. Domenica con il Domagnano, che ha appena osservato il turno di riposo, una gara da dentro o fuori prima di chiudere contro un Tre Penne a caccia del titolo.
Pochi minuti dopo la fine delle sfide di ieri sera è stato formalizzato il calendario della penultima partita di regular season. Cosmos e Tre Penne si sfideranno a distanza negli anticipi di sabato: per la squadra di Berardi il derby con la Folgore, mentre il club di Città incrocerà il Pennarossa. Sempre d’anticipo anche Virtus-San Giovanni e Libertas-Murata. Nel programma domenicale La Fiorita e Tre Fiori si giocheranno il terzo posto – obiettivo tutt’altro che secondario, in ottica play-off – mentre Fiorentino-Cailungo e Domagnano-Faetano rappresentano scontri diretti in chiavi qualificazione alla post-season. Il calendario dell’ultima giornata sarà reso noto al termine del prossimo turno, con l’intento di garantire – nel limite del possibile – la contemporaneità di gare che coinvolgano squadre con i medesimi obiettivi di classifica. Logica applicata per tutte e tre le ultime sfide di regular season.
Questo il quadro completo della 28a giornata di Campionato Sammarinese BKN301, 2022-23:
FSGC | Ufficio Stampa