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venerdì 29 marzo 2024
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Basket Serie D

Fast Coffee Tigers la rimonta questa volta non riesce, vince Vignola

In foto: Il centro Matteo Polverelli (Foto @Alfio Sgroi)
Il centro Matteo Polverelli (Foto @Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 1 apr 2023 12:35 ~ ultimo agg. 15:07
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Fast Coffee Villanova Tigers-Scuola Pallacanestro Vignola 74-84 (12-27; 35-41; 53-63)

IL TABELLINO
Fast Coffee Villanova Tigers: Polverelli 31, A. Buo 7, Bomba 4, Bollini 2, F. Guiducci 2, Filippo Guiducci 4, T. Guiducci ne, Campidelli ne, Mazzotti 6, Zannoni 17. All. Amadori.

Scuola Pall. Vignola: Penna 5, Cavazzoli 6, Cappelli 11, Dawson 19, Torricelli 16, Betti 10, Miani 3, Espa 4, Fiorini 10. All: Landini.

Arbitri: F. Baraldi e M. Costantini.

CRONACA E COMMENTO
Questa volta la rincorsa non riesce. A Vignola, Fast Coffee Villanova Tigers era stata più brava nei minuti finali, davanti ai suoi tifosi non riesce invece ad avere la lucidità necessaria per avere la meglio su un’ottima Vignola, squadra compatta e ben rifornita in tutti i reparti. I Tigers erano riusciti a rimontare da -19, ma poca lucidità, imprecisione al tiro e troppi liberi sbagliati hanno impedito di strappare il referto rosa.

Pronti via, il colpo d’occhio alla Tigers Arena è incredibile: palazzetto strapieno, bandiere e cori. Ci sono i presupposti per una bella serata di basket, ma chi fa subito festa è Vignola: con il lungo Cavazzoli e Torricelli scava subito un solco importante, il gioco a due Fe. Guiducci-Bollini è da applausi ma i biancoverdi di casa incapaci di reagire di fronte alle soluzioni interne e dall’arco dei modenesi: 12-27 è il risultato di un primo periodo terribile.

Va meglio nel secondo tempino, con Polverelli che continua a far sportellate sotto le plance ma mantiene i suoi in linea di galleggiamento Federico Guiducci dà la spinta giusta, dallo sprofondo le Tigri risalgono, purtroppo capitan Zannoni è preda di crampi e il suo apporto è decisamente limitato: 35-41.

Stessa musica nel terzo periodo. Bomba si sblocca dall’arco, i Tigers si avvicinano ancora, ma falli, fischiate e tecnici accendono fin troppo la contesa e il clima non aiuta la rincorsa dei biancoverdi di coach Amadori che prova anche la zona. 53-63.

Dawson è un fattore per Vignola, come pure Torricelli, ma arrivano punti e intensità da tutta la panchina modenese. I Tigers non mollano ma due triple di Torricelli piegano le gambe. Le interruzioni si sprecano, la gara è infinita, alla fine tecnici ed espulsioni (un dirigente Tigers, due giocatori in panchina di Vignola) ma a festeggiare sono i gialloneri emiliani, che ribaltano anche la differenza canestri.

IL DOPOGARA
Passo falso. Non cerca scuse né mezze verità il coach dei Villanova Tigers, Michele Amadori, che, tra le mura di casa, vengono superati 74-84 dalla Pallacanestro Vignola. “Ci siamo trovati ad inseguire sin dalle prime battute, gli avversari hanno mostrato di avere subito più freschezza e ci hanno costretti al time out dopo pochi minuti sul parziale di 3-11. Ci siamo riavvicinati appoggiando tanto palla sotto a Polverelli, in gran forma (31 punti a fine gara), ma i modenesi hanno continuato a spingere bene in transizione e a punirci dalla lunga distanza, riuscendo a mantenere il vantaggio fino alla prima sirena. Il secondo quarto ci siamo uniti maggiormente e con tre piccoli in campo siamo riusciti a giocare ad un ritmo più alto e siamo rientrati negli spogliatoio sul -6, 35-41. La partita si è fatta sempre più vivace e più fisica, gli animi hanno cominciato a scaldarsi e il nervosismo ha preso il sopravvento. Abbiamo faticato a ritrovare lucidità, c’è stato poco coinvolgimento in attacco e abbiamo concesso troppi tiri aperti agli avversari che sono stati molto bravi a mantenere buone % per tutta la partita. L’ultimo quarto ci siamo rifatti sotto con carattere, ma un paio di bombe ci hanno definitivamente tagliato le gambe e il tutto è stato condito da un finale poco sportivo, caratterizzato da qualche espulsione per rissa e da qualche fallo antisportivo di troppo dettato dal nervosismo. Complimenti agli avversari per aver disputato una partita di livello, ci hanno creduto piu di noi e hanno avuto sin dalla palla a due più energia e piu agonismo. La partita è stata giustamente persa sul campo, ma son convinto che ne faremo tesoro”.