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minaccia per specie locali

Tartarughe americane in spiaggia. L’invito della Regione: portatele ai centri

In foto: una tartaruga americana
una tartaruga americana
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mer 8 Feb 2023 15:50 ~ ultimo agg. 6 Giu 10:26
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Tante tartarughe americane sono state ritrovate sulle spiagge di Rimini, Riccione e Misano Adriatico. E la Regione lancia un appello ai cittadini perché le portino al centro di recupero degli animali selvatici di Rimini. Questi animali sono infatti una minaccia per le specie locali. La tartaruga palustre americana (Trachemys scripta) mette in particolare in pericolo la specie, già in via di estinzione e protetta, della tartaruga autoctona (Emys orbicularis), rispetto alla quale ha presenta diversi vantaggi competitivi: è più grande, raggiunge prima la maturità sessuale ed è più feconda.
Per questo, in occasione dei numerosi ritrovamenti sulle spiagge di Rimini, Riccione, Misano Adriatico a causa delle recenti mareggiate, la Regione Emilia-Romagna ricorda ai cittadini che la tartaruga palustre americana “non può essere né detenuta, anche in confinamento, né trasportata, né rilasciata nell’ambiente”. E ha individuato per la detenzione temporanea il centro Cites di Marina di Ravenna, gestito dal raggruppamento Carabinieri Biodiversità.
Gli esemplari ritrovati potranno dunque essere consegnati dai cittadini al centro recupero animali selvatici (Cras) di Rimini, gestito dall’associazione Atena Odv che provvederà al trasporto presso il centro di Marina di Ravenna. “E’ un invito che rivolgiamo ai cittadini, nella convinzione che dalla loro collaborazione potrà arrivare un contributo prezioso”, spiega l’assessora regionale ai Parchi e biodiversità, Barbara Lori.
“Purtroppo sono sempre più numerosi i casi di piante o animali esotici che, introdotti dall’uomo in modo accidentale o volontario, mettono a serio rischio molte specie e varietà native, compromettendo un equilibrio spesso fragile e già minacciato dalle attività umane”. La tartaruga americana si riconosce facilmente, come spiega sempre la Regione, per le vistose striature rosse, gialle o arancioni sul capo e sulle zampe. La versione locale invece è uniformemente scura e punteggiata di giallo sia nel capo che nelle zampe. La tartaruga palustre americana può influire negativamente sugli ambienti colonizzati attraverso la predazione di una grande varietà di specie animali, tra cui insetti acquatici, crostacei, pesci e anfibi, e nutrendosi anche di vegetazione acquatica. Un altro fattore di rischio legato al rilascio di questa specie nell’ambiente è dovuto alla possibilità di trasmissione di patogeni ad altre specie.

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