Indino: il Sigep vale il 'dazio' traffico, serve casello per la fiera

Alberghi completi, ristoranti tornati a fare il terzo turno, locali e vie dello shopping pieni di gente. La Confcommercio della provincia di Rimini esulta per il primo provvisorio bilancio alla fine del Sigep, il salone del gusto di Italian Exhibition Group che pare avviato verso una edizione dai grandi record. La fiera per il territorio “vale molto di più di qualche giorno di disagio sulle strade”, commenta il presidente Gianni Indino caldeggiando la realizzazione di una casello autostradale ad hoc sulla A14.

A Indino non sono sfuggiti i “mugugni in città” sulle criticità legate alla viabilità, per lui che frequenta fiere in tutto il mondo è “normale trovarsi in disagi e attese: credo che sia un dazio di talmente breve durata che possa essere sopportabile a fronte di un indotto davvero importante”. Rimini, prosegue, ha “puntato forte” sul fieristico-congressuale, “fondamentale” per la destagionalizzazione. E ora occorre pensare alla creazione di un casello autostradale nei pressi della fiera, “un’opera capace di snellire notevolmente il traffico di arrivi e partenze liberando le arterie principali. Auspico che con le istituzioni se ne possa parlare concretamente”, conclude Indino, invitando, “in attesa” del potenziamento del Metromare e della conclusione dei lavori sulle strade cittadine, a “un po’ di pazienza: troppo importante il Sigep per non sopportare il disagio di qualche giorno sulle strade”.